Seguici sui Social

Ultime Notizie

Arresti e sequestro per Bushop, truffa con sconti del 60% su iPhone e Samsung non consegnati

Pubblicato

il

Indagine su Bushop: misura cautelare per 14 indagati

Una recente indagine ha portato all’esecuzione di una misura cautelare per 14 indagati, di cui due ai domiciliari, e al sequestro di beni per un valore di 1.5 milioni di euro.

Il caso Bushop e le sue promesse

Tempo fa, il sito Bushop faceva parlare di sé promettendo sconti fino al 60% e tempi di attesa lunghi. Tuttavia, quando i clienti chiedevano il rimborso per merce non consegnata, il denaro non era più disponibile. Questa vicenda ha portato oggi a due arresti e al sequestro di oltre 1.5 milioni di euro.

Sebbene il sito Bushop non sia più attivo, in rete sono ancora presenti video che mostrano come il sistema funzionava. Alcuni utenti mostrano di aver acquistato prodotti ad un prezzo notevolmente inferiore rispetto al loro valore di mercato.

L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip di Salerno su richiesta della Procura locale e coinvolge 14 persone accusate di bancarotta fraudolenta, riciclaggio e autoriciclaggio. I beni sono stati sequestrati per un valore complessivo di 1.5 milioni di euro e due indagati sono stati posti agli arresti domiciliari.


Malore per il troppo caldo: due turisti tedeschi salvati con l’elisoccorso sul Sentiero degli Dei

Immagine

Secondo le indagini, la Bushop avrebbe gestito in modo discutibile le richieste di storno dei clienti tramite la società Nexi, creando un danno economico considerevole. In seguito alla sua insolvenza, la Procura ha avviato un’indagine che ha portato a ipotizzare il reato di bancarotta fraudolenta e la presenza di amministratori che hanno causato il fallimento della società.

Pubblicità

Ultime Notizie

Terremoto a Napoli: in corso sciame sismico ai Campi Flegrei

Pubblicato

il

Sciami sismici alle Campi Flegrei: le ultime notizie

Una serie di circa cinquanta scosse sismiche si sono verificate stanotte, con tre di esse avvertite chiaramente nella zona dei Campi Flegrei a Napoli. Si tratta di un nuovo sciame sismico che sta interessando l’area.

Ultima scossa di magnitudo 3.9 ai Campi Flegrei

Il terremoto di magnitudo 3.9 sulla scala Richter registrato ai Campi Flegrei alle 5.44 di sabato 27 aprile 2024 è stato il più forte evento sismico nel contesto dello sciame sismico in atto nella zona della caldera vulcanica. L’evento è stato avvertito chiaramente tra Bacoli, Pozzuoli, Quarto, e diversi quartieri di Napoli, coinvolgendo tutta l’area occidentale.

Dal momento che alle ore 1.38 è iniziato uno sciame sismico con 47 eventi registrati nella zona dei Campi Flegrei, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile è stata allertata e ha contattato le strutture locali del Servizio Nazionale della Protezione Civile.

In seguito all’evento di magnitudo 3.9, si sono verificate altre due scosse avvertite chiaramente dalla popolazione: una alle 8.15 (magnitudo 0.5, profondità 2.4 km) e la successiva alle 8.18 (magnitudo 2.0, profondità 2.5). Le autorità della Protezione Civile e i Vigili del Fuoco non hanno segnalato danni dovuti a queste scosse.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Bimbo di 13 mesi ucciso da pitbull: punti chiave dell’inchiesta a Eboli

Pubblicato

il

La tragedia di Eboli: punti da chiarire

La morte del bambino di 13 mesi sbranato da due cani pitbull in una villetta di Eboli ha scosso l’opinione pubblica, ma ci sono ancora molti aspetti da indagare e chiarire. I tempi dei soccorsi, la posizione del bambino al momento dell’aggressione, e il destino dei due cani, sono solo alcune delle questioni che necessitano di approfondimenti.

Indagini in corso sulla tragedia

La Procura della Repubblica di Salerno ha avviato un’indagine che coinvolge i padroni dei due cani coinvolti nell’aggressione, i due zii del bambino e la madre del piccolo. Si ipotizza un’accusa di omicidio colposo per omessa custodia degli animali, alla luce delle ferite letali rilevate sull’autopsia del bambino. È necessario fare luce su quanto accaduto e individuare eventuali responsabilità.

Attualmente, la Procura sta acquisendo tabulati telefonici per verificare i tempi della richiesta di soccorsi. Quanto tempo è passato tra l’attacco dei cani e la chiamata al pronto intervento? Questi dettagli sono essenziali per comprendere appieno la dinamica dell’evento.

Posizione della vittima e destino dei cani

Un altro punto da chiarire è la posizione del bambino al momento dell’aggressione. Testimonianze indicano che il piccolo si trovava in braccio allo zio quando è stato attaccato dai pitbull. Gli sforzi per salvarlo sono stati vani, ma è importante stabilire con precisione come si siano svolti i fatti.

Infine, il destino dei due cani coinvolti è ancora incerto. Totò e Pablo, i nomi dei pitbull, sono attualmente in custodia sanitaria e giudiziaria in attesa di una decisione sul loro futuro. Potranno essere rieducati o considerati pericolosi e abbattuti? I funerali della giovane vittima hanno sollevato il tema della regolamentazione del possesso di cani aggressivi in Italia, sollevando dubbi e preoccupazioni nella comunità.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Aggressione treviale a giovane a Pomigliano: “Stai guardando?”

Pubblicato

il

Giovane di Pomigliano picchiato da tre persone: indagini in corso

Un giovane residente a Pomigliano, in provincia di Napoli, è stato vittima di un brutale pestaggio da parte di tre individui in piazza Leone. L’episodio è avvenuto di sera e ha causato gravi ferite al ragazzo, che è stato subito trasportato in ospedale. Le indagini sono in corso e le autorità stanno cercando di identificare i responsabili grazie alle registrazioni delle telecamere di sorveglianza presenti sul posto.

Immagine di repertorio

La violenza è scoppiata improvvisamente, con i tre aggressori che hanno iniziato a picchiare il giovane senza motivo apparente. Il ragazzo, appena maggiorenne da pochi giorni, ha riportato fratture scomposte del naso a causa dei colpi ricevuti. Dopo essere stato soccorso, è stato dimesso durante la nottata, ma le conseguenze dell’aggressione restano gravi.

I carabinieri intervenuti dopo la segnalazione hanno trovato il giovane ferito e sanguinante in piena piazza. Purtroppo, i responsabili erano già fuggiti quando le forze dell’ordine sono arrivate sul posto, ma la vittima ha fornito una descrizione dei violenti aggressori.

Dopo essere stato trasportato d’urgenza all’ospedale, i medici hanno diagnosticato al ragazzo un trauma maxillofacciale con fratture scomposte delle ossa del naso, che richiederà un lungo periodo di guarigione. Nel frattempo, i carabinieri stanno raccogliendo prove dalle telecamere di sorveglianza per risalire ai responsabili dell’aggressione e assicurarli alla giustizia.

Continua a leggere

Trending

Copyright © 2023. Sito di notizie aggregate da varie fonti. Testi, immagini e quant'altro presente sul notiziedinapoli.it sono da intendersi di proprietà delle rispettive testate d'origine
Leggi: Privacy - Cookie