Movimenti del terreno e terremoti ai Campi Flegrei, si provvederà a simulazioni di evacuazione negli ospedali. Le prime si terranno a Giugliano e Frattamaggiore, successivamente a Pozzuoli.

A partire da domani, 6 ottobre, si svolgeranno le simulazioni di evacuazione degli ospedali previste dai piani per affrontare i movimenti del terreno nella zona dei Campi Flegrei. Si comincia con gli ospedali di Giugliano in Campania e Frattamaggiore. Sabato sarà il turno di Pozzuoli, il comune interamente situato nella caldera vulcanica. Tutto ciò avviene in attesa del Consiglio dei Ministri sul decreto Campi Flegrei.

Si tratta di simulazioni che erano già state pianificate da tempo e che ora assumono maggiore importanza alla luce dei terremoti causati dai movimenti del terreno e delle preoccupazioni per un possibile rischio di eruzione in futuro. Domani, dalle 11 alle 13, si terrà la simulazione all’ospedale “San Giuliano” situato nel comune di Giugliano in Campania e all’ospedale “San Giovanni di Dio” di Frattamaggiore. Sabato, sempre dalle 11 alle 13, si svolgerà la simulazione di evacuazione presso l’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli.
È stato istituito un comitato, coordinato dal direttore generale dell’Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva e composto dal direttore generale della Sanità, Nino Postiglione, e dai direttori generali dell’Asl Napoli 2 Mario Iervolino e dell’Asl Napoli 3 Giuseppe Russo. Il loro compito è esaminare tutte le strutture sanitarie delle aree interessate. L’obiettivo è:

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procedere rapidamente con la verifica di tutte le strutture sanitarie e socio-assistenziali presenti nel territorio di competenza, indicando il numero di posti letto attivi per specializzazione e per livello di assistenza, il numero massimo di pazienti ospitabili e tutto ciò che è necessario per predisporre soluzioni alternative di assistenza in caso di emergenza.
Le simulazioni di evacuazione ai Campi Flegrei si svolgono ora non perché ci sia un imminente pericolo per la popolazione, ma perché è importante conoscere come la popolazione e le istituzioni rispondano alle eventuali emergenze e apportare eventuali correzioni al piano se necessario. La Regione Campania ha stabilito che la verifica delle strutture ospedaliere deve essere avviata nel più breve tempo possibile e che sia completata dalla valutazione del grado di vulnerabilità sismica delle strutture stesse.

La normativa della Regione Campania in merito al pericolo prevede che i pazienti ospitati nelle strutture sanitarie o socio-sanitarie che devono essere evacuate siano trasferiti in strutture alternative durante la fase II di preallarme (fase arancione) e che vi sia un’attività finalizzata a garantire la continuità dei servizi di assistenza sanitaria, in particolare per l’emergenza e l’urgenza, durante la fase II di preallarme e la fase III di allarme (fase rossa). Inoltre, si prevede anche la continuità dei servizi di assistenza sanitaria nelle regioni e province gemellate per i residenti o domiciliati nei comuni delle zone di evacuazione durante la fase III di allarme, qualora questi non siano ricoverati in strutture sanitarie o socio-sanitarie.
Si stanno anche effettuando controlli sugli edifici di proprietà a Pozzuoli. L’iniziativa è stata anticipata dal sindaco Gigi Manzoni e consiste in una serie di controlli condotti dall’Agenzia Campana per l’Edilizia Residenziale. Invitiamo i cittadini a consentire l’accesso al personale addetto, previa esibizione del tesserino di riconoscimento. Ringraziamo il presidente David Lebro e il direttore generale di Acer Giuliano Palagi per questa importante azione di prevenzione e per aver accolto prontamente la richiesta di sicurezza dei cittadini di Pozzuoli.

Cancellazioni di prenotazioni da parte dei turisti ai Campi Flegrei, preoccupazione per i B&B

Agostino Ingenito, presidente di Abbac, l’associazione dei B&B e degli affittacamere per le vacanze, segnala una serie di cancellazioni da parte dei turisti per paura dei terremoti ai Campi Flegrei: invitiamo a evitare allarmismi, soprattutto nella comunicazione dei media che stanno generando preoccupazioni eccessive all’estero in relazione all’allerta gialla attuale. Chiediamo al governo, alla Regione e ai comuni coinvolti di aiutarci a fornire informazioni corrette ai nostri viaggiatori e di evitare allarmismi che stanno causando cancellazioni preoccupanti in queste ultime ore, non solo nell’area flegrea ma anche nella città di Napoli. Negli ultimi giorni, numerosi associati ci hanno segnalato cancellazioni, soprattutto da parte di stranieri, in particolare tedeschi, francesi e americani, molto probabilmente spaventati dagli articoli e dai video riguardanti lo sciame sismico nella zona.

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