Seguici sui Social

Ultime Notizie

Emergenza incendi in Costiera Amalfitana: fiamme minacciano le abitazioni

Pubblicato

il

Emergenza incendi in Costiera Amalfitana: fiamme minacciano le abitazioni

Un vasto incendio si è sviluppato nella zona compresa tra Praiano, Vettica e Agerola. Decine di ettari di vegetazione mediterranea sono a rischio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e le forze dell’ordine.

Un violento incendio è scoppiato ieri sera, domenica 8 ottobre 2023, nella bellissima Costiera Amalfitana, precisamente tra Praiano, Agerola e Vettica. Le fiamme, che si sono propagare anche in prossimità di alcune abitazioni, hanno illuminato il cielo, risultando visibili anche da diverse miglia di distanza e da Positano. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco di Maiori e Piano di Sorrento, che hanno lavorato senza sosta per domare l’incendio. Al momento non è ancora chiaro l’origine dell’incendio, ma non si esclude la possibilità che sia stato doloso. Sembra che le fiamme siano partite da tre punti differenti, in una zona vicina al famoso sentiero degli Dei.

I vigili del fuoco impegnati nel combattere le fiamme

A rendere la situazione ancora più critica, il vento e l’assenza di piogge da diversi giorni hanno reso la vegetazione secca e facilmente infiammabile. Sul luogo dell’evento sono giunte anche le forze dell’ordine, che stanno predisponendo delle zone di sicurezza. Sono ad alto rischio diverse centinaia di ettari di macchia mediterranea, con la sua flora e fauna preziose. Una vera e propria oasi naturale a pochi passi da Amalfi, gioiello del Mar Tirreno. A causa dell’ora tarda e dell’oscurità, non è stato possibile utilizzare elicotteri e aerei antincendio per spegnere le fiamme. Le operazioni di soccorso sono proseguite per tutta la notte e si sono concluse solo questa mattina, quando sono stati estinti anche gli ultimi focolai.
In Campania è terminata l’ordinanza anti-incendio scaduta il 20 settembre Nella regione Campania è scaduta il 20 settembre scorso l’ordinanza estiva contro il rischio di incendi. A Napoli è vietato l’uso di barbecue e fornellini che producono scintille o bracieri in tutto il territorio comunale. Durante ogni estate, infatti, il Comune di Napoli, in base alla normativa regionale, dichiara “lo stato di grave pericolo a causa del rischio di incendi sull’intero territorio comunale”. Questa è la disposizione dell’ordinanza emessa dal sindaco Gaetano Manfredi riguardante l’applicazione delle misure di prevenzione contro il rischio di incendi boschivi nel periodo di grave pericolo per gli incendi durante l’anno 2023. Tale ordinanza prevede misure specifiche di prevenzione a carico dei proprietari di terreni e giardini, specialmente quelli incolti e poco curati, ma riguarda anche tutte le altre persone residenti nella zona.

Fonte

Pubblicità

Ultime Notizie

Aggressione con coltello nei pressi della stazione centrale, arrestati due individui

Pubblicato

il

Aggressione con coltello nei pressi della stazione centrale, arrestati due individui

Un tragico evento ha sconvolto la notte di Napoli: un cittadino del Gambia è stato gravemente ferito durante un litigio in via Nazionale, nei pressi di piazza Garibaldi. Purtroppo, l’uomo è morto poco dopo a seguito delle ferite riportate.

Dettagli sull’omicidio

Secondo i primi rapporti, un uomo è stato ucciso nella notte a coltellate in via Nazionale, nel cuore di Napoli, tra piazza Nazionale e la stazione centrale. La Polizia di Stato è rapidamente intervenuta e ha intercettato due persone sospettate di essere coinvolte nell’omicidio. Attualmente, la posizione dei sospettati è al vaglio degli inquirenti.

Ipotesi sulla dinamica del delitto

Dalle prime ricostruzioni sembra che l’omicidio sia avvenuto durante una lite tra cittadini extracomunitari. La vittima, originaria del Gambia, è deceduta poco dopo l’aggressione. Gli agenti sono intervenuti a seguito di una segnalazione riguardante un ferimento conseguente a una disputa, ma purtroppo non sono riusciti a salvare l’uomo.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Ultime Notizie

Bambina di 8 anni deceduta a Giugliano

Pubblicato

il

Bambina di 8 anni deceduta a Giugliano

Grave incidente stradale a Giugliano in Campania, Napoli, lungo la Domitiana: una Smart con a bordo 4 persone, una donna, le sue due figlie minorenni e un uomo, si è ribaltata. Una bambina di 8 anni è deceduta, mentre sua sorella di 16 anni è rimasta ferita.

Dettagli dell’incidente

Questa mattina, una tragica fatalità si è verificata a Giugliano in Campania, provincia di Napoli. I quattro, a bordo di una Smart Fortwo, stavano percorrendo la Domitiana quando l’auto, per ragioni ancora sconosciute, si è ribaltata. Nell’auto c’erano quattro persone: la bambina di otto anni, che è morta sul colpo, sua sorella di 16 anni, che è stata portata in ospedale con sospette fratture, la madre, anch’essa trasportata immediatamente al Pronto Soccorso e ricoverata in osservazione, e il compagno della madre, che guidava la vettura, riportando solo lievi escoriazioni.

Il tratto stradale è stato chiuso temporaneamente per permettere i rilievi e il successivo ripristino della carreggiata. Sul luogo del sinistro sono intervenuti prontamente i carabinieri per effettuare gli accertamenti necessari.

Interventi d’emergenza

Dopo l’incidente, il soccorso è stato tempestivo. Le autorità hanno subito chiuso il tratto stradale colpito per garantire l’accessibilità alle squadre di emergenza e ai mezzi di ripristino della carreggiata. I carabinieri si sono impegnati a raccogliere tutte le informazioni necessarie per determinare le cause dell’incidente e per garantire la sicurezza della zona.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Ultime Notizie

Inchieste su 30 anziani assistiti da Mario Eutizia

Pubblicato

il

Inchieste su 30 anziani assistiti da Mario Eutizia

Mario Eutizia, un uomo di 47 anni, ha confessato l’omicidio di quattro anziani che erano sotto la sua cura. Rimane in carcere con la dichiarazione: “Mi sono consegnato per essere aiutato a non uccidere”. Le indagini ora si estendono su circa 30 anziani che ha accudito negli ultimi dieci anni.

Confessione del Reoconfesso

Mario Eutizia, originario di Napoli, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Caserta dopo l’inizio delle indagini sulle sue dichiarazioni. L’uomo ha confessato di aver ucciso quattro anziani, dichiarando che il suo intento era quello di “alleviare le sofferenze” di coloro che aveva in cura. Secondo le dichiarazioni del pm, Eutizia si sente come un “angelo della morte”, qualcuno che trova una sorta di realizzazione nel togliere la vita a persone sofferenti.

I primi due omicidi recenti riguardano Gerardo Chintemi, deceduto a Vibonati lo scorso marzo, e Luigi Di Marzo, morto a Casoria nel dicembre 2023. I restanti due omicidi, che risalgono a circa dieci anni fa, sono avvenuti a Latina, ma mancano dettagli più specifici.

Dettagli dell’arresto e delle dichiarazioni

Eutizia, dopo aver confessato, è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. L’uomo ha spiegato di essersi consegnato volontariamente con l’intento di ricevere aiuto per “non uccidere più”. Accompagnato dai suoi avvocati, ha rivelato che prima di costituirsi è rimasto senza un posto dove andare e ha trascorso due giorni su una panchina a piazza Carlo Terzo a Napoli.

Il legale di Eutizia, Gennaro Romano, ha dichiarato che il suo assistito è una persona fragile e affetta da gravi patologie, scoperte dopo un’operazione a seguito di un infarto durante un soggiorno lavorativo in Georgia. Anche se le sue azioni sono state tragiche, non è emersa una volontà omicidiaria, bensì un atto di quello che lui definisce “pietas”.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Trending

Copyright © 2023. Sito di notizie aggregate da varie fonti. Testi, immagini e quant'altro presente sul notiziedinapoli.it sono da intendersi di proprietà delle rispettive testate d'origine
Leggi: Privacy - Cookie