Il sindaco Manfredi fa il punto sui primi due anni di amministrazione: “Il debito è ridotto del 15%. Recupereremo 1 miliardo di tasse non pagate. Nuovo stadio e impianto sportivo, e differenziata al 40%. Ecco i progetti in programma”

“Cosa penso del mio mandato fino ad ora? Mi darei un’ottima sufficienza”. Il sindaco Gaetano Manfredi si valuta positivamente nel bilancio dei primi due anni a Palazzo San Giacomo. Sottolinea i progressi nei settori dei trasporti, dei rifiuti e dell’ambiente: “Abbiamo ereditato una città in difficoltà e l’abbiamo risollevata. Ora può camminare con le proprie gambe”. Tra i progetti futuri vi è anche l’intenzione di decongestionare l’area della movida, valorizzando il Centro Direzionale e piazza Mercato.

Il bilancio dei primi due anni di mandato di Manfredi

Il 18 ottobre segnerà il secondo anniversario del suo mandato come sindaco. Negli ultimi giorni, l’ex governatore Antonio Bassolino, ora consigliere comunale di opposizione, aveva chiesto un rendiconto dell’attività amministrativa: “Mi aspetto che Manfredi presenti un resoconto delle cose fatte, delle cose non fatte e del perché non sono state fatte”, aveva detto l’ex sindaco. In risposta, Manfredi ha indetto una conferenza stampa presso il Municipio, illustrando il lavoro svolto finora nel turismo, nell’economia, nei trasporti e nei servizi pubblici.
Manfredi si dice “molto soddisfatto del lavoro svolto” dal suo governo, riconoscendo che ci saranno momenti di valutazione. Nel frattempo, si sta aspettando una riforma delle società partecipate, richiesta anche dal consiglio comunale, che potrebbe arrivare entro novembre. Tra le ipotesi, vi è la possibilità di passare da un’amministrazione unica a un consiglio di amministrazione composto da tre membri.

Manfredi: “Cittadinanza onoraria a Spalletti e 200 milioni per lo Stadio, riapriremo il parcheggio”

Manfredi, durante un lungo intervento in Sala Giunta, ha ripercorso i progressi degli ultimi 700 giorni a partire dalla firma del Patto per Napoli: “Sono stati due anni vissuti intensamente – ha dichiarato il sindaco – partendo da una situazione di crisi in cui la città era in ginocchio, siamo riusciti a metterla in piedi. Abbiamo lavorato per consolidare i conti, migliorare i servizi e realizzare investimenti di varie dimensioni. È una strada impegnativa, ma che sta dando dei risultati positivi e che dobbiamo continuare a perseguire con ottimismo e unità in un momento in cui la città sta riprendendo e ottenendo risultati significativi dal punto di vista economico, turistico e di reputazione internazionale”. Particolare attenzione viene data a Napoli Est, Bagnoli e Scampia, aree in fase di sviluppo: “che rappresentano la Napoli del futuro”. Riguardo al suo rapporto con Napoli, risponde: “Non so se mi considerano freddo o caloroso. Sono così. Ma per me è molto importante l’empatia personale”.

Risanamento finanziario: “Debito ridotto del 15%”

“Da dove siamo partiti?”, si chiede Manfredi. Il bilancio era il primo problema da affrontare. “Il Comune era in difficoltà con un debito di 5 miliardi e un bilancio 2021 che non prevedeva spese per la manutenzione, i servizi ai cittadini e il sociale. Quando si parte da una situazione di crisi, il lavoro diventa più complesso. Ma il risanamento sta dando i suoi frutti. Alla fine del 2022 abbiamo ridotto il debito del 9%, mentre chiuderemo il 2023 con un ulteriore 6% di riduzione. L’obiettivo è raggiungere una riduzione del debito del 35% entro la fine del 2025. Ciò comporterà una maggiore capacità di spesa corrente, permettendoci di assumere personale e migliorare i pagamenti. Abbiamo ridotto il debito commerciale del 25% nel 2022 e del 15% nel 2023. Dal lato delle entrate, tramite il progetto Napoli Obiettivo Valore, recupereremo 1 miliardo di tasse non pagate. Avremo quindi a disposizione 70 milioni in più da investire. Per quanto riguarda le case popolari, abbiamo avviato un processo di regolarizzazione e stretto un accordo con INVIMIT per valorizzare gli immobili”. Trasporti, “Metro Linea 1 e Funicolari attive anche di sera” Riguardo ai trasporti, Manfredi afferma: “Quando siamo arrivati, la linea 1 della metropolitana aveva treni vecchi di 30 anni ferme in deposito con un’accertamento negativo. Abbiamo ottenuto l’omologazione e ora abbiamo 6 nuovi treni e 4 vecchi, con una frequenza di 9 minuti. L’obiettivo è arrivare a 11 treni entro il 2023 e 15 entro il 2024. Abbiamo esteso l’orario serale delle corse nei weekend e vogliamo estenderlo anche negli altri giorni della settimana. Entro la fine dell’anno sarà possibile utilizzare il telefono cellulare nella metropolitana, le antenne sono già state installate”.

Inoltre, “abbiamo aperto un sottopasso a Piazza Municipio. Nel 2024 apriranno anche le stazioni Centro Direzionale e Palazzo di Giustizia. Entro il 2025 sarà avviata un’estensione della metropolitana all’aeroporto di Capodichino. Sempre nel 2024 aprirà la metropolitana Linea 6, i cui test sono già iniziati. Vogliamo estenderla fino a Bagnoli e Posillipo, mentre la Linea 10 raggiungerà Afragola. La Funicolare di Chiaia era in programma per una revisione nel 2017, ma è stata rimandata di 5 anni. I lavori sono iniziati e riaprirà nel settembre 2024. A breve partiranno i lavori per realizzare il Bus Rapid Transit (BRT), un servizio di autobus rapido che collegherà il centro città all’Ospedale del Mare, al nuovo Santobono e a Gianturco in un percorso di 20 chilometri. Saranno inoltre realizzate nuove piste ciclabili a Fuorigrotta, Scampia e San Giovanni, coprendo l’intera città. Aumenteremo la quantità di autobus offerti. Stiamo acquistando 250 autobus elettrici per una transizione energetica nella flotta. Assumeremo nuovi autisti e macchinisti per la metropolitana”. Riqualificazione stradale e lavori a Posillipo Napoli conta 1400 chilometri di strade, che non sono facili da mantenere. Nell’ultimo anno sono stati asfaltati decine di chilometri, come Via Acton, Corso Vittorio Emanuele, la Zona Ospedaliera e Via Miano, solo per citarne alcuni. “I lavori sono iniziati su Corso San Giovanni, Viale Augusto e Via Partenope partirà a breve. Le prossime saranno Via Parco Margherita, dove finalmente sostituiremo i sampietrini con asfalto. Verranno inoltre ripristinate Via Posillipo, Via Manzoni, Via Boccaccio, Via Tito Lucrezio Caro e Viale Virgiliano. I progetti sono stati completati in collaborazione con la Soprintendenza e si è raggiunto un accordo sul tipo di alberi. Non ci saranno pini. Siamo in procinto di ottenere l’autorizzazione della Soprintendenza. I lavori avranno un costo di 30 milioni di euro”.

Solarium sul Lungomare

Il sindaco ha inoltre annunciato il progetto di solarium sul lungomare. “Abbiamo intenzione di realizzare delle piattaforme sul mare per fare il bagno. Abbiamo anche concluso un accordo per l’accesso al molo San Vincenzo. I lavori per l’accesso dal Molosiglio partiranno la prossima settimana. La passeggiata sarà riqualificata entro il 2025 e completerà piazza municipio. Abbiamo già migliorato la gestione delle spiagge pubbliche e bonificheremo quella di San Giovanni”. Lavori in Villa Comunale e Viale Virgiliano: 8 milioni “Abbiamo ottenuto l’approvazione dei progetti con la Soprintendenza per il restauro della Villa Comunale e di Viale Virgiliano. Entro la fine dell’anno ci saranno le gare d’appalto da 4 milioni ciascuna. Abbiamo riaperto il Parco Minopoli e ristrutturato numerosi parchi, tra cui Mascagna, Troisi, Ciro Esposito a Scampia e Camaldoli con Sma. Abbiamo anche risistemato le piazze in collaborazione con il settore privato. Presto inizieranno i lavori in piazza degli Artisti”.

Rifiuti, “aumentare la differenziata al 40%”

Per Manfredi, molto lavoro è stato svolto sul fronte delle partecipate. “Abbiamo assunto 519 persone in Asìa e acquistato 200 mezzi nuovi. L’obiettivo è raggiungere il 40% di raccolta differenziata. Siamo ancora al di sotto della media regionale. Abbiamo appena concluso una gara d’appalto per la costruzione di un impianto di compostaggio a San Giovanni”. “Con Abc abbiamo approvato i bilanci, concluso una transazione da 100 milioni con il Comune e un’altra da 100 milioni con la Regione. Abc è stata incaricata dall’Ente Idrico Campano di gestire il servizio idrico integrato come condizione per ricevere finanziamenti. L’azienda è stata ripristinata finanziariamente. Faremo assunzioni e investimenti, in particolare nella rete fognaria a est, ovest e nord, nella manutenzione delle caditoie e delle fontanelle, e nei servizi antincendio”. “Ristruttureremo lo Stadio Maradona” Un altro tema fondamentale è lo sport. “Gli interventi finora effettuati allo Stadio Maradona non sono ancora sufficienti. Abbiamo reso l’impianto accessibile ai disabili, migliorato il sistema di videosorveglianza, ma è necessario un intervento strutturale. È necessario un investimento significativo per ottenere uno stadio moderno e un palazzetto dello sport adeguato. Per quest’ultimo, l’idea è di attrezzare il Mario Argento, ma stiamo cercando investitori. Un’alternativa potrebbe essere la realizzazione a Bagnoli. Il Comune è in contatto costante con la FIGC e il Ministero dello Sport”. È stato siglato un accordo con la Fin per la gestione delle piscine pubbliche (Scandone, Poerio, Acqua Chiara, Massimo Galante e Prota Giurleo). Sono stati ristrutturati i impianti sportivi Palavusuvio, Virgiliano e vari campi di calcio a livello locale. Ora gli obiettivi sono due: Napoli Capitale Europea dello Sport 2026, in competizione con Saragozza, e gli Europei 2032: “Per il 2026 siamo fiduciosi. Per gli Europei 2032 puntiamo a uno stadio moderno al Maradona. Dobbiamo fare le giuste scelte per avere uno stadio competitivo, con finanziamenti sia pubblici che privati”. Ristrutturazione di Fontanelle, Maschio Angioino e Teatro Greco: tutti i lavori Non finisce qui. Il sindaco fa il punto anche sui lavori di restauro dei beni monumentali cittadini. Recentemente sono stati completati i lavori sulle facciate della Galleria Vittoria, mentre si sta terminando la progettazione della Galleria Principe. I lavori al Cimitero delle Fontanelle inizieranno dopo Natale, dopo aver effettuato misure di sicurezza. A dicembre partirà il cantiere dell’Albergo dei Poveri, finanziato con 150 milioni dal Ministero della Cultura. Grazie ai fondi dell’UNESCO, il Teatro Greco a Caponapoli sarà aperto a breve. Continuerà anche la stagione di grandi eventi dopo i concerti dei Coldplay allo Stadio Maradona, con la tappa finale del Giro d’Italia prevista per il terzo anno consecutivo a Napoli nel 2024. Per il Maschio Angioino, “senza manutenzione da 10 anni”, il progetto da 13 milioni sarà pronto entro la fine dell’anno. Per quanto riguarda Castel dell’Ovo, verrà riaperto gradualmente, con particolare attenzione rivolta alle terrazze. L’ascensore di Monte Echia aprirà l’anno prossimo. I lavori di ripavimentazione della Galleria Umberto inizieranno entro l’inizio del 2024. Verrà ripristinata la Stazione Bayard in collaborazione con RFI. Ci saranno inoltre lavori al Pan, a San Domenico Maggiore e alla Casina Pompeiana”. Per quanto riguarda il turismo, saranno potenziati gli Infopoint e i bagni pubblici. Ci saranno anche eventi natalizi, concerti e festività locali. Tra gli altri progetti, vi è il “recupero dei magazzini generali, il recupero dell’ex Corradini e il progetto del Porto Turistico a Napoli Est”. L’Autorità Portuale ha anche presentato un progetto per un’ampia area di parcheggio e interscambio. Inoltre, è prevista la costruzione di un nuovo centro di supercalcolo a San Giovanni, il secondo in Italia, e di un centro di sicurezza informatica europeo, oltre a nuove residenze universitarie. Continua anche il lavoro a Scampia, dove è stata aperta la Facoltà di Medicina, e a Taverna del Ferro: “Sono due progetti del Pnrr che cambieranno il volto delle periferie. I cantieri apriranno alla fine dell’anno. Ci saranno altri interventi a Marianella e sulle Bipiani di Ponticelli. Il Piano Regolatore è superato e abbiamo avviato una revisione con un ufficio di pianificazione e approvato alcune varianti: la Porta Est darà accesso a Piazza Garibaldi dal retro, con lo svincolo autostradale, parcheggi e fermate dei bus, come a Bologna”. Lavoro, assistenza sociale e pari opportunità Non manca il tema dell’occupazione. Manfredi ha annunciato un nuovo concorso presso il Comune per 250 nuove assunzioni. Saranno previsti progetti di pubblica utilità e di inserimento lavorativo per i disoccupati di lunga durata. “Abbiamo stabilito i Centri Antiviolenza e vogliamo renderli dei punti di aggregazione per i giovani”. Un’altra sfida è rappresentata dalla scuola. Il Comune si impegna a contrastare l’abbandono scolastico con un sistema di monitoraggio. In termini di sicurezza, si sta lavorando anche con il Tribunale per i Minori e c’è un progetto sperimentale per l’infanzia che si occupa di bambini a rischio. Il servizio di mensa scolastica è iniziato presto quest’anno. Sono previsti 28 progetti di rinnovamento nelle scuole comunali e 21 progetti per le scuole superiori, per un totale di 70 milioni di euro. Sono stati compiuti progressi anche nel settore del welfare, come ad esempio l’assistenza ai minori stranieri non accompagnati, e sono stati creati 300 posti di accoglienza per i senzatetto. Un lavoro significativo è stato svolto anche per migliorare l’accessibilità per le persone disabili.

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