Seguici sui Social

Ultime Notizie

Assicurazioni auto in Campania: lettori sconcertati per aumenti esorbitanti]

Pubblicato

il

Assicurazioni auto in Campania: lettori sconcertati per aumenti esorbitanti]

di Napoli. Qui, hanno constatato con grande sorpresa che il costo dell’assicurazione auto è schizzato alle stelle, raggiungendo la cifra esorbitante di 1.200 euro all’anno.

Questa situazione ha spinto il lettore a fare delle ricerche e confrontare i prezzi delle assicurazioni auto tra diverse regioni. I risultati sono stati sconcertanti: la Campania risulta essere una delle regioni più care in termini di costi delle polizze. Questo ha colpito moltissime famiglie che, pur avendo un reddito limitato, non possono rinunciare all’uso di un veicolo per motivi di lavoro o necessità quotidiane.

Il lettore ha espresso la sua frustrazione per questa disparità evidente e ha chiesto alle autorità competenti di intervenire per regolare e controllare i prezzi delle assicurazioni auto. Ha sottolineato come ciò stia creando una situazione di ingiustizia per i cittadini campani, che si trovano costretti ad affrontare spese esorbitanti ogni anno pur senza avere alcun incidente o sinistro da dichiarare.

Questo caso è solo uno dei tanti segnalati da utenti che hanno fatto esperienze simili nella regione. La situazione rimane critica e l’indignazione dei lettori è palpabile. Si spera che le istituzioni prendano in considerazione questa problematica e adottino misure urgenti per garantire la parità di trattamento tra diverse regioni in termini di costi delle assicurazioni auto. Altrimenti, il problema potrebbe avere ripercussioni positive sulla già difficile situazione economica dei cittadini campani e limitare ulteriormente la loro mobilità e accesso al lavoro.A Salerno, i residenti stanno affrontando un problema crescente: il costo dell’assicurazione auto è aumentato in modo drammatico. Ciò ha creato molta frustrazione tra i conducenti che si trovano a pagare fino al 500% in più rispetto agli anni precedenti. La storia di un lettore di Fanpage.it è un esempio lampante di questa situazione.

Questo lettore ha ricevuto preventivi che arrivano mediamente a 2.000 euro all’anno. La cosa sorprendente è che questi aumenti sono il risultato di incidenti che hanno avuto luogo nel 2019, nel nord Italia, ben quattro anni fa. Tuttavia, quando si viveva nel nord, non si erano verificati aumenti significativi nell’assicurazione. Ciò che rende ancora più sconcertante questa situazione è il fatto che ogni compagnia assicurativa considera “normale” pagare una tale cifra per coprire due incidenti.

La domanda sorge spontanea: perché la stessa persona che ha avuto i due incidenti al nord, senza subire forti aumenti nelle tariffe assicurative, viene ora addebitato sei volte di più solo perché si è trasferita nel sud? È giusto accettare questa situazione come normale cittadini?

Fanpage.it ha chiesto ai propri lettori di condividere le proprie esperienze per scoprire se gli aumenti delle assicurazioni sono un fenomeno comune anche in altre parti della Campania. È importante fare luce su questa questione per promuovere un dibattito sulla trasparenza delle tariffe assicurative e sulla loro equità in diverse regioni del paese. Per leggere l’articolo originale, puoi visitare il link fornito.

Pubblicità

Ultime Notizie

Aggressione con coltello nei pressi della stazione centrale, arrestati due individui

Pubblicato

il

Aggressione con coltello nei pressi della stazione centrale, arrestati due individui

Un tragico evento ha sconvolto la notte di Napoli: un cittadino del Gambia è stato gravemente ferito durante un litigio in via Nazionale, nei pressi di piazza Garibaldi. Purtroppo, l’uomo è morto poco dopo a seguito delle ferite riportate.

Dettagli sull’omicidio

Secondo i primi rapporti, un uomo è stato ucciso nella notte a coltellate in via Nazionale, nel cuore di Napoli, tra piazza Nazionale e la stazione centrale. La Polizia di Stato è rapidamente intervenuta e ha intercettato due persone sospettate di essere coinvolte nell’omicidio. Attualmente, la posizione dei sospettati è al vaglio degli inquirenti.

Ipotesi sulla dinamica del delitto

Dalle prime ricostruzioni sembra che l’omicidio sia avvenuto durante una lite tra cittadini extracomunitari. La vittima, originaria del Gambia, è deceduta poco dopo l’aggressione. Gli agenti sono intervenuti a seguito di una segnalazione riguardante un ferimento conseguente a una disputa, ma purtroppo non sono riusciti a salvare l’uomo.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Ultime Notizie

Bambina di 8 anni deceduta a Giugliano

Pubblicato

il

Bambina di 8 anni deceduta a Giugliano

Grave incidente stradale a Giugliano in Campania, Napoli, lungo la Domitiana: una Smart con a bordo 4 persone, una donna, le sue due figlie minorenni e un uomo, si è ribaltata. Una bambina di 8 anni è deceduta, mentre sua sorella di 16 anni è rimasta ferita.

Dettagli dell’incidente

Questa mattina, una tragica fatalità si è verificata a Giugliano in Campania, provincia di Napoli. I quattro, a bordo di una Smart Fortwo, stavano percorrendo la Domitiana quando l’auto, per ragioni ancora sconosciute, si è ribaltata. Nell’auto c’erano quattro persone: la bambina di otto anni, che è morta sul colpo, sua sorella di 16 anni, che è stata portata in ospedale con sospette fratture, la madre, anch’essa trasportata immediatamente al Pronto Soccorso e ricoverata in osservazione, e il compagno della madre, che guidava la vettura, riportando solo lievi escoriazioni.

Il tratto stradale è stato chiuso temporaneamente per permettere i rilievi e il successivo ripristino della carreggiata. Sul luogo del sinistro sono intervenuti prontamente i carabinieri per effettuare gli accertamenti necessari.

Interventi d’emergenza

Dopo l’incidente, il soccorso è stato tempestivo. Le autorità hanno subito chiuso il tratto stradale colpito per garantire l’accessibilità alle squadre di emergenza e ai mezzi di ripristino della carreggiata. I carabinieri si sono impegnati a raccogliere tutte le informazioni necessarie per determinare le cause dell’incidente e per garantire la sicurezza della zona.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Ultime Notizie

Inchieste su 30 anziani assistiti da Mario Eutizia

Pubblicato

il

Inchieste su 30 anziani assistiti da Mario Eutizia

Mario Eutizia, un uomo di 47 anni, ha confessato l’omicidio di quattro anziani che erano sotto la sua cura. Rimane in carcere con la dichiarazione: “Mi sono consegnato per essere aiutato a non uccidere”. Le indagini ora si estendono su circa 30 anziani che ha accudito negli ultimi dieci anni.

Confessione del Reoconfesso

Mario Eutizia, originario di Napoli, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Caserta dopo l’inizio delle indagini sulle sue dichiarazioni. L’uomo ha confessato di aver ucciso quattro anziani, dichiarando che il suo intento era quello di “alleviare le sofferenze” di coloro che aveva in cura. Secondo le dichiarazioni del pm, Eutizia si sente come un “angelo della morte”, qualcuno che trova una sorta di realizzazione nel togliere la vita a persone sofferenti.

I primi due omicidi recenti riguardano Gerardo Chintemi, deceduto a Vibonati lo scorso marzo, e Luigi Di Marzo, morto a Casoria nel dicembre 2023. I restanti due omicidi, che risalgono a circa dieci anni fa, sono avvenuti a Latina, ma mancano dettagli più specifici.

Dettagli dell’arresto e delle dichiarazioni

Eutizia, dopo aver confessato, è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. L’uomo ha spiegato di essersi consegnato volontariamente con l’intento di ricevere aiuto per “non uccidere più”. Accompagnato dai suoi avvocati, ha rivelato che prima di costituirsi è rimasto senza un posto dove andare e ha trascorso due giorni su una panchina a piazza Carlo Terzo a Napoli.

Il legale di Eutizia, Gennaro Romano, ha dichiarato che il suo assistito è una persona fragile e affetta da gravi patologie, scoperte dopo un’operazione a seguito di un infarto durante un soggiorno lavorativo in Georgia. Anche se le sue azioni sono state tragiche, non è emersa una volontà omicidiaria, bensì un atto di quello che lui definisce “pietas”.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Trending

Copyright © 2023. Sito di notizie aggregate da varie fonti. Testi, immagini e quant'altro presente sul notiziedinapoli.it sono da intendersi di proprietà delle rispettive testate d'origine
Leggi: Privacy - Cookie