Seguici sui Social

Ultime Notizie

Starita, 82 anni: re della pizza a Materdei, passa testimone al figlio Giuseppe

Pubblicato

il

Naples Pizza Maker Art is a UNESCO Heritage

Don Antonio Starita passes the leadership of the group to his son Giuseppe: the fourth generation of the Starita family begins leading one of the oldest pizzerias in Naples.

The historic handover takes place at the Starita pizzeria in Materdei: the father Antonio, a historic pizza maker and grandson of the founder Don Alfonso, passes the baton to his son Giuseppe. This marks the beginning of the fourth generation of the Starita family, who are considered the kings of pizza. They have expanded from the Materdei neighborhood, where the restaurant was founded in 1901, to open branches in Milan, Florence, Turin, and even in Bangkok, Thailand. This was announced by Antonio Starita himself, a Knight of the Order of Merit of the Italian Republic, vice president of the Neapolitan Pizzaioli Association, and president of “Le Centenarie” (an association that brings together the ten oldest pizzerias in Naples), during the award ceremony for the best artisanal pizza chains in the world.

“This recognition is a tribute to and vindication of the entire category,” explained Antonio Starita. He added, “A pizza maker becomes an entrepreneur and opens many branches, thus creating jobs for a prepared and passionate team. That is why I officially pass the baton to my son Giuseppe, who has been following me in all my projects and adventures for over thirty years with great professionalism, dedicating his life to the art of Neapolitan pizza makers, recognized as a UNESCO Heritage.” The Starita pizzeria in Materdei is still one of the biggest territorial brands in Naples: founded in 1901 when Alfonso Starita opened a small shop, which was later transformed by his son Giuseppe into a restaurant for the tasting of wines and traditional foods. With Don Antonio, the grandson of Alfonso and son of Giuseppe, the third generation began, which now ends with the passage to the fourth generation formed by the children Giuseppe and Filomena.

Fonte

Pubblicità

Ultime Notizie

2 euro per giocare, abusivo chiede soldi ai bambini nel campetto pubblico, violazione delle regole.

Pubblicato

il

Un presunto abusivo chiede soldi ai bambini per giocare nei campetti di Ponticelli, Napoli Est

La vicenda che ha scosso il quartiere di Ponticelli, Napoli Est, riguarda un uomo che si sarebbe “impossessato” dei campetti pubblici e avrebbe iniziato a chiedere soldi ai bambini per permetterne l’accesso. Secondo quanto riportato da alcuni genitori, l’uomo si occupa della manutenzione dei campetti e per questo avrebbe imposto una tariffa di due euro per poter giocare. Tuttavia, sembra che non sia un dipendente comunale regolarmente autorizzato, ma piuttosto un individuo che avrebbe preso possesso della struttura senza alcun titolo.

La denuncia dei genitori e l’intervento del deputato Francesco Emilio Borrelli

I genitori dei bambini coinvolti hanno deciso di rivolgersi al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli per denunciare la situazione. Borrelli ha raccolto le testimonianze e le ha condivise sui suoi profili social, sottolineando la preoccupazione delle famiglie per quella che definiscono una “fastidiosa estorsione”.

Secondo quanto riportato dai genitori, l’uomo che pretende soldi per l’accesso ai campetti si sarebbe giustificato affermando di dover coprire le spese di manutenzione della struttura. Tuttavia, al momento non è emerso alcun titolo che lo autorizzi a gestire i campi o a richiedere denaro ai bambini che desiderano giocarci.

Nell’area vicina ai campetti sono presenti un campo di calcetto, uno di basket e uno di bocce, frequentati da numerosi ragazzi della zona. Borrelli ha evidenziato che l’uomo coinvolto sarebbe anche il gestore di una struttura commerciale a ridosso dei campetti, nella quale venderebbe alimenti e bibite confezionate.

La richiesta di chiarimenti e di intervento da parte del sindaco

Di fronte a questa situazione, il deputato Borrelli ha chiesto chiarimenti al sindaco affinché venga fatta luce sull’accaduto. È fondamentale capire se il presunto gestore dei campi abbia una regolare autorizzazione e se sia abilitato a richiedere denaro ai bambini. Inoltre, è importante verificare se abbia il permesso di vendere generi alimentari e bevande all’interno dell’area.

Borrelli ha sottolineato l’urgenza di intervenire per garantire la sicurezza dei bambini e la corretta gestione dei campetti, esortando il comune a prendere misure severe nel caso in cui si confermi che si tratti di un abusivo che mette a repentaglio il benessere dei giovani giocatori.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Alberto Angela a Napoli: i depositi sotterranei del Museo Archeologico

Pubblicato

il

Alberto Angela alla scoperta dei tesori nascosti a Napoli

Alberto Angela, noto presentatore e divulgatore scientifico, porta la sua passione per Napoli in un nuovo episodio di “Passaggio a Nord Ovest”. Sabato 27 aprile alle 15 su Rai 1, gli spettatori potranno esplorare i tesori nascosti nei depositi sotterranei del MANN, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

Alberto Angela ha una profonda connessione con Napoli, tanto che la città gli ha conferito la cittadinanza onoraria e una laurea honoris causa dall’Università Federico II. In questa puntata speciale, i telespettatori potranno ammirare opere, sculture e affreschi provenienti dagli Scavi di Pompei e da quelli di Ercolano, conservati nei depositi del MANN.

La puntata di “Passaggio a Nord Ovest” esplorerà anche le origini dell’uomo moderno e racconterà la “strategia matrimoniale” degli Asburgo, noti per i matrimoni combinati delle loro figlie con regnanti di altri Stati. In chiusura, un viaggio sull’Isola di Man, con la sua particolare rete di trasporto pubblico su ferro risalente all’epoca vittoriana.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Latitante raggiunge la moglie, trova i carabinieri a casa

Pubblicato

il

Arrestato a Marano (Napoli) il 33enne latitante Gennaro Musto

Gennaro Musto, 33enne di Scampia latitante da marzo dopo essersi sfuggito a un blitz antidroga, è stato finalmente arrestato. I carabinieri sono riusciti a rintracciarlo seguendo la sua auto fino a una abitazione a Marano, dove si trovava con la moglie.

Da un blitz antidroga a Scampia alla latitanza

A febbraio Musto era scappato durante un’operazione antidroga a Scampia, e dal 20 marzo era oggetto di una misura cautelare. Nonostante fosse riuscito a evitare la cattura per diversi mesi, questa mattina è stato finalmente arrestato e portato in carcere per spaccio di stupefacenti.

Il 33enne era stato sfiorato dall’arresto lo scorso febbraio durante un blitz antidroga a Scampia, ma era riuscito a dileguarsi. Le indagini successive avevano portato alla sua identificazione e all’emissione di una misura cautelare il 20 marzo. Tuttavia, Musto era riuscito a scomparire e a rendersi latitante fino alla sua cattura di oggi.

Nonostante si fosse allontanato dalla sua abitazione e dai luoghi che frequentava abitualmente, i carabinieri sono riusciti a individuare i veicoli che Musto utilizzava per spostarsi, tra cui una Lancia Ypsilon e una Fiat Panda. Questa mattina, individuato uno dei veicoli parcheggiato a Marano di Napoli, i militari hanno fatto irruzione nell’abitazione trovandolo insieme alla moglie.

Continua a leggere

Trending

Copyright © 2023. Sito di notizie aggregate da varie fonti. Testi, immagini e quant'altro presente sul notiziedinapoli.it sono da intendersi di proprietà delle rispettive testate d'origine
Leggi: Privacy - Cookie