Seguici sui Social

Ultime Notizie

Fdi sospende richiesta iscrizione di Sabino De Micco per voto inquinato a Napoli.

Pubblicato

il

Fdi sospende richiesta iscrizione di Sabino De Micco per voto inquinato a Napoli.

Fratelli d’Italia sospende l’iscrizione di Sabino De Micco

Il Coordinamento di Napoli di FdI ha sospeso la richiesta di iscrizione al partito di Sabino De Micco, coinvolto nell’inchiesta della Procura. Il 7 aprile aveva inaugurato la sede di FdI a San Giovanni a Teduccio con i big campani.

Il consigliere municipale passato da Fi a Fdi

Fratelli d’Italia sospende la richiesta di iscrizione al partito di Sabino De Micco, consigliere della VI Municipalità San Giovanni, Barra e Ponticelli, coinvolto nell’inchiesta della Procura di Napoli e della Direzione Distrettuale Antimafia sul voto inquinato a Cercola e nell’area est del capoluogo partenopeo. De Micco è stato eletto come candidato presidente autonomo alla Municipalità, in rottura con Catello Maresca. Sarebbe poi divenuto riferimento di Forza Italia. Recentemente sarebbe passato con Fratelli d’Italia, partito del quale ad oggi, sulla pagina istituzionale, risulta capogruppo.

Fratelli d’Italia, in una nota del coordinamento cittadino di Fdi, scrive:

“Apprendiamo da notizie di stampa che il sig. Sabino De Micco, consigliere della 6^ Municipalità, sarebbe coinvolto in una inchiesta di voto di scambio politico mafioso. Lo stesso fu eletto come candidato presidente della lista “Progetto per Napoli – Prima Napoli Maresca Sindaco” nelle elezioni amministrative del 2021 e aveva da poco espresso la sua volontà di aderire a Fratelli d’Italia. Una volontà che ha avviato un procedimento che non si è ancora perfezionato e per il quale, al momento, non risulta ancora iscritto al nostro partito. Ciò nonostante, riponendo la massima fiducia nel lavoro della magistratura, abbiamo sospeso la sua richiesta di adesione e bloccata qualunque nomina all’interno della organizzazione”.

A stretto giro, però, arriva la smentita di Catello Maresca, pm anti-camorra, candidato a sindaco di Napoli per il centrodestra nel 2021, oggi magistrato assegnato alla Commissione Bicamerale per le questioni Regionali:

In relazione alla nota stampa odierna di FDI che indica il sig Sabino Di Micco quale candidato presidente di una lista a me collegata per la VI municipalità per le elezioni amministrative del 2021, smentisco categoricamente la notizia. Il presidente indicato dalla lista Maresca nella VI municipalità è stato l’avvocato Stefano Marzatico. Le altre liste compresa quella indicata come “Progetto per Napoli – Prima Napoli” fecero scelte politiche diverse, da me non condivise, indicando altri candidati a presidente. Oggi forse si comprendono meglio le ragioni che mi portarono a non condividere le proposte sui candidati presidente di alcune liste ed a scegliere altri candidati per le elezioni per le diverse municipalità”.

Il passaggio di De Micco da Forza Italia a Fratelli d’Italia sarebbe avvenuto recentemente. La richiesta, inviata alla presidenza della Municipalità, risalirebbe al 4 aprile scorso. Un passaggio che De Micco spiega in un post sul suo profilo social con le seguenti parole:

La mia prima candidatura risale all’età di 18 anni e ho sempre avuto ideali liberali schierandomi sempre dalla stessa parte, anche se con “magliette diverse”.In tanti anni di politica, non sono mai stato così entusiasta, è stato davvero un passaggio maturato senza aver avuto nessun riferimento, come spesso accade, ma ho agito di cuore e non di pancia.Fratelli d’Italia è davvero il partito che più mi ha rappresentato e mi rappresenta, per questo sono ritornato a casa, contento di essere discepolo di Giorgia Meloni; colei che ha scritto la storia, il primo premier donna.

Il 7 aprile, quindi, ci sarebbe stata l’inaugurazione della sede FdI del circolo VI Municipalità, alla presenza, tra gli altri, di Marco Nonno, presidente FdI Napoli, Giorgio Longobardi, capogruppo al Comune, Giuseppe Nocerino, consigliere della città metropolitana, Luigi Rispoli, vice presidente vicario Fdi di Napoli, senatore Sergio Rastrelli, parlamentare Michele Schiano di Visconti, che, è bene precisare, non hanno alcun coinvolgimento nell’inchiesta, alla quale sono totalmente estranei. Un’iniziativa pubblica che viene ripresa in molte foto sui social. De Micco scrive sui social: “Si parte da San Giovanni a Teduccio, si parte dal mio quartiere. Presto una sezione in ogni quartiere della municipalità”.

Pubblicità

Ultime Notizie

Aggressione con coltello nei pressi della stazione centrale, arrestati due individui

Pubblicato

il

Aggressione con coltello nei pressi della stazione centrale, arrestati due individui

Un tragico evento ha sconvolto la notte di Napoli: un cittadino del Gambia è stato gravemente ferito durante un litigio in via Nazionale, nei pressi di piazza Garibaldi. Purtroppo, l’uomo è morto poco dopo a seguito delle ferite riportate.

Dettagli sull’omicidio

Secondo i primi rapporti, un uomo è stato ucciso nella notte a coltellate in via Nazionale, nel cuore di Napoli, tra piazza Nazionale e la stazione centrale. La Polizia di Stato è rapidamente intervenuta e ha intercettato due persone sospettate di essere coinvolte nell’omicidio. Attualmente, la posizione dei sospettati è al vaglio degli inquirenti.

Ipotesi sulla dinamica del delitto

Dalle prime ricostruzioni sembra che l’omicidio sia avvenuto durante una lite tra cittadini extracomunitari. La vittima, originaria del Gambia, è deceduta poco dopo l’aggressione. Gli agenti sono intervenuti a seguito di una segnalazione riguardante un ferimento conseguente a una disputa, ma purtroppo non sono riusciti a salvare l’uomo.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Ultime Notizie

Bambina di 8 anni deceduta a Giugliano

Pubblicato

il

Bambina di 8 anni deceduta a Giugliano

Grave incidente stradale a Giugliano in Campania, Napoli, lungo la Domitiana: una Smart con a bordo 4 persone, una donna, le sue due figlie minorenni e un uomo, si è ribaltata. Una bambina di 8 anni è deceduta, mentre sua sorella di 16 anni è rimasta ferita.

Dettagli dell’incidente

Questa mattina, una tragica fatalità si è verificata a Giugliano in Campania, provincia di Napoli. I quattro, a bordo di una Smart Fortwo, stavano percorrendo la Domitiana quando l’auto, per ragioni ancora sconosciute, si è ribaltata. Nell’auto c’erano quattro persone: la bambina di otto anni, che è morta sul colpo, sua sorella di 16 anni, che è stata portata in ospedale con sospette fratture, la madre, anch’essa trasportata immediatamente al Pronto Soccorso e ricoverata in osservazione, e il compagno della madre, che guidava la vettura, riportando solo lievi escoriazioni.

Il tratto stradale è stato chiuso temporaneamente per permettere i rilievi e il successivo ripristino della carreggiata. Sul luogo del sinistro sono intervenuti prontamente i carabinieri per effettuare gli accertamenti necessari.

Interventi d’emergenza

Dopo l’incidente, il soccorso è stato tempestivo. Le autorità hanno subito chiuso il tratto stradale colpito per garantire l’accessibilità alle squadre di emergenza e ai mezzi di ripristino della carreggiata. I carabinieri si sono impegnati a raccogliere tutte le informazioni necessarie per determinare le cause dell’incidente e per garantire la sicurezza della zona.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Ultime Notizie

Inchieste su 30 anziani assistiti da Mario Eutizia

Pubblicato

il

Inchieste su 30 anziani assistiti da Mario Eutizia

Mario Eutizia, un uomo di 47 anni, ha confessato l’omicidio di quattro anziani che erano sotto la sua cura. Rimane in carcere con la dichiarazione: “Mi sono consegnato per essere aiutato a non uccidere”. Le indagini ora si estendono su circa 30 anziani che ha accudito negli ultimi dieci anni.

Confessione del Reoconfesso

Mario Eutizia, originario di Napoli, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Caserta dopo l’inizio delle indagini sulle sue dichiarazioni. L’uomo ha confessato di aver ucciso quattro anziani, dichiarando che il suo intento era quello di “alleviare le sofferenze” di coloro che aveva in cura. Secondo le dichiarazioni del pm, Eutizia si sente come un “angelo della morte”, qualcuno che trova una sorta di realizzazione nel togliere la vita a persone sofferenti.

I primi due omicidi recenti riguardano Gerardo Chintemi, deceduto a Vibonati lo scorso marzo, e Luigi Di Marzo, morto a Casoria nel dicembre 2023. I restanti due omicidi, che risalgono a circa dieci anni fa, sono avvenuti a Latina, ma mancano dettagli più specifici.

Dettagli dell’arresto e delle dichiarazioni

Eutizia, dopo aver confessato, è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. L’uomo ha spiegato di essersi consegnato volontariamente con l’intento di ricevere aiuto per “non uccidere più”. Accompagnato dai suoi avvocati, ha rivelato che prima di costituirsi è rimasto senza un posto dove andare e ha trascorso due giorni su una panchina a piazza Carlo Terzo a Napoli.

Il legale di Eutizia, Gennaro Romano, ha dichiarato che il suo assistito è una persona fragile e affetta da gravi patologie, scoperte dopo un’operazione a seguito di un infarto durante un soggiorno lavorativo in Georgia. Anche se le sue azioni sono state tragiche, non è emersa una volontà omicidiaria, bensì un atto di quello che lui definisce “pietas”.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Trending

Copyright © 2023. Sito di notizie aggregate da varie fonti. Testi, immagini e quant'altro presente sul notiziedinapoli.it sono da intendersi di proprietà delle rispettive testate d'origine
Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Leggi: Privacy - Cookie