Seguici sui Social

Ultime Notizie

Navi traghetto ormeggiate sul lungomare di Napoli: quale il motivo?

Pubblicato

il

Navi traghetto ormeggiate sul lungomare di Napoli: quale il motivo?

Le navi in rada a Napoli: la spiegazione dietro la presenza delle imbarcazioni

Che ci fanno grandi navi traghetto ormeggiate sul Lungomare di Napoli da giorni? Molti napoletani se lo chiedono. Le grandi imbarcazioni, infatti, non stazionano ai moli del Porto, ma sono invece in rada, a poche centinaia di metri dalla costa. Sia sul lato di San Giovanni a Teduccio, poco distante dalla zona portuale vera e propria, sia sul lato opposto, nei pressi del Castel dell’Ovo, poco distante da via Nazario Sauro, meta di migliaia di turisti ogni settimana. In questi giorni è possibile vedere le navi della GNV, la società di traghetti che collega Napoli alla Sicilia.

Che ci fanno le navi ormeggiate in rada a Napoli?

Il transito e l’ormeggio delle imbarcazioni sulla costa partenopea è vigilato dall’ufficio security dell’Autorità Portuale di Napoli. A quanto apprende Fanpage.it da fonti qualificate, la spiegazione di questa insolita presenza è da ricercare nel fatto che si tratta di navi in attesa di entrare nel porto per riparazioni o manutenzione ordinaria, in particolare per quelle ormeggiate sul lato est della città. Oppure, che stanno aspettando in rada il loro turno per entrare nel porto e imbarcare i passeggeri. Una situazione che deve fare i conti con la capienza del Porto di Napoli.

Il traffico dei passeggeri al Porto è in aumento

Ma c’è anche un altro motivo. Il traffico delle imbarcazioni nel porto di Napoli è aumentato considerevolmente negli ultimi anni, in concomitanza con l’aumento anche del turismo in città. Per questo motivo, le navi sono spesso ormeggiate in rada, aspettando il proprio turno per entrare nel porto. Secondo gli ultimi dati diffusi, nel 2023 sulle banchine dei porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia sono transitate ben 8,36 milioni di persone, in crescita del 9,1 per cento sul 2022, di cui 1,73 milioni di crocieristi, il 43,2 per cento in più sul 2022. Nel dettaglio, Napoli ne ha movimentati 1,63 milioni (+42,9%). Mentre gli approdi di navi da crociera nel porto di Napoli sono stati 455, rispetto al 2022 sono 12 in meno (467 approdi per 1,14 milioni di passeggeri), il che attesta la crescita della capienza media delle navi.

Pubblicità

Ultime Notizie

Aggressione con coltello nei pressi della stazione centrale, arrestati due individui

Pubblicato

il

Aggressione con coltello nei pressi della stazione centrale, arrestati due individui

Un tragico evento ha sconvolto la notte di Napoli: un cittadino del Gambia è stato gravemente ferito durante un litigio in via Nazionale, nei pressi di piazza Garibaldi. Purtroppo, l’uomo è morto poco dopo a seguito delle ferite riportate.

Dettagli sull’omicidio

Secondo i primi rapporti, un uomo è stato ucciso nella notte a coltellate in via Nazionale, nel cuore di Napoli, tra piazza Nazionale e la stazione centrale. La Polizia di Stato è rapidamente intervenuta e ha intercettato due persone sospettate di essere coinvolte nell’omicidio. Attualmente, la posizione dei sospettati è al vaglio degli inquirenti.

Ipotesi sulla dinamica del delitto

Dalle prime ricostruzioni sembra che l’omicidio sia avvenuto durante una lite tra cittadini extracomunitari. La vittima, originaria del Gambia, è deceduta poco dopo l’aggressione. Gli agenti sono intervenuti a seguito di una segnalazione riguardante un ferimento conseguente a una disputa, ma purtroppo non sono riusciti a salvare l’uomo.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Ultime Notizie

Bambina di 8 anni deceduta a Giugliano

Pubblicato

il

Bambina di 8 anni deceduta a Giugliano

Grave incidente stradale a Giugliano in Campania, Napoli, lungo la Domitiana: una Smart con a bordo 4 persone, una donna, le sue due figlie minorenni e un uomo, si è ribaltata. Una bambina di 8 anni è deceduta, mentre sua sorella di 16 anni è rimasta ferita.

Dettagli dell’incidente

Questa mattina, una tragica fatalità si è verificata a Giugliano in Campania, provincia di Napoli. I quattro, a bordo di una Smart Fortwo, stavano percorrendo la Domitiana quando l’auto, per ragioni ancora sconosciute, si è ribaltata. Nell’auto c’erano quattro persone: la bambina di otto anni, che è morta sul colpo, sua sorella di 16 anni, che è stata portata in ospedale con sospette fratture, la madre, anch’essa trasportata immediatamente al Pronto Soccorso e ricoverata in osservazione, e il compagno della madre, che guidava la vettura, riportando solo lievi escoriazioni.

Il tratto stradale è stato chiuso temporaneamente per permettere i rilievi e il successivo ripristino della carreggiata. Sul luogo del sinistro sono intervenuti prontamente i carabinieri per effettuare gli accertamenti necessari.

Interventi d’emergenza

Dopo l’incidente, il soccorso è stato tempestivo. Le autorità hanno subito chiuso il tratto stradale colpito per garantire l’accessibilità alle squadre di emergenza e ai mezzi di ripristino della carreggiata. I carabinieri si sono impegnati a raccogliere tutte le informazioni necessarie per determinare le cause dell’incidente e per garantire la sicurezza della zona.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Ultime Notizie

Inchieste su 30 anziani assistiti da Mario Eutizia

Pubblicato

il

Inchieste su 30 anziani assistiti da Mario Eutizia

Mario Eutizia, un uomo di 47 anni, ha confessato l’omicidio di quattro anziani che erano sotto la sua cura. Rimane in carcere con la dichiarazione: “Mi sono consegnato per essere aiutato a non uccidere”. Le indagini ora si estendono su circa 30 anziani che ha accudito negli ultimi dieci anni.

Confessione del Reoconfesso

Mario Eutizia, originario di Napoli, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Caserta dopo l’inizio delle indagini sulle sue dichiarazioni. L’uomo ha confessato di aver ucciso quattro anziani, dichiarando che il suo intento era quello di “alleviare le sofferenze” di coloro che aveva in cura. Secondo le dichiarazioni del pm, Eutizia si sente come un “angelo della morte”, qualcuno che trova una sorta di realizzazione nel togliere la vita a persone sofferenti.

I primi due omicidi recenti riguardano Gerardo Chintemi, deceduto a Vibonati lo scorso marzo, e Luigi Di Marzo, morto a Casoria nel dicembre 2023. I restanti due omicidi, che risalgono a circa dieci anni fa, sono avvenuti a Latina, ma mancano dettagli più specifici.

Dettagli dell’arresto e delle dichiarazioni

Eutizia, dopo aver confessato, è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. L’uomo ha spiegato di essersi consegnato volontariamente con l’intento di ricevere aiuto per “non uccidere più”. Accompagnato dai suoi avvocati, ha rivelato che prima di costituirsi è rimasto senza un posto dove andare e ha trascorso due giorni su una panchina a piazza Carlo Terzo a Napoli.

Il legale di Eutizia, Gennaro Romano, ha dichiarato che il suo assistito è una persona fragile e affetta da gravi patologie, scoperte dopo un’operazione a seguito di un infarto durante un soggiorno lavorativo in Georgia. Anche se le sue azioni sono state tragiche, non è emersa una volontà omicidiaria, bensì un atto di quello che lui definisce “pietas”.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Trending

Copyright © 2023. Sito di notizie aggregate da varie fonti. Testi, immagini e quant'altro presente sul notiziedinapoli.it sono da intendersi di proprietà delle rispettive testate d'origine
Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Leggi: Privacy - Cookie