Seguici sui Social

Ultime Notizie

Il Mal Secco degli Agrumi: Sintomi e Rimedi

Pubblicato

il

Il Mal Secco degli Agrumi: Sintomi e Rimedi

La lotta contro la fitopatologia che minaccia e distrugge gli agrumeti, portandoli a disseccamento e morte, sarà il tema centrale di un incontro ad Amalfi tra i produttori.

L’incontro di Amalfi per combattere il Mal Secco

Il celebre limone sfusato amalfitano e il suo cugino sorrentino, principali ingredienti del famoso liquore limoncello, sono sotto attacco da una pericolosa fitopatologia: il Mal Secco degli agrumi. Questa malattia, provocata dal fungo Plenodomus tracheiphilus, colpisce prevalentemente limoni, cedri e bergamotti, conducendoli al dissecca mento e alla morte progressiva delle piante.

L’evento di sensibilizzazione e informazione

Lunedì prossimo alle ore 18, l’azienda agricola Salvatore Aceto di Amalfi (SA) ospiterà l’incontro dal titolo “Mal secco degli Agrumi: Unire le forze in soccorso dei produttori”. L’evento, promosso da Confagricoltura Salerno in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste, la Regione Campania, il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, Confagricoltura Campania, Confagricoltura Napoli e Ortofrutta Italia, affronterà la problematica del fungo che minaccia i limoni, cedri e bergamotti.

Programma e relatori dell’incontro

Il convegno sarà moderato da Giovanni Giugliano di Confagricoltura Salerno e inizierà con i saluti di Fabrizio Marzano, Presidente di Confagricoltura Campania, e Carmine Libretto, Direttore di Confagricoltura Salerno. Seguiranno gli interventi di Salvatore Aceto, limonicoltore dell’Azienda Agricola Salvatore Aceto, Gennaro Gargiulo dell’Azienda Agricola Gargiulo Gennaro, Giuseppe Campisi, coordinatore del comitato limoni di Ortofrutta Italia, ed Ernesto Lahoz, dirigente di ricerca fitopatologici del CREA CI sede di Caserta.

Conclusione dei lavori

Le conclusioni dell’incontro saranno affidate a Franco Picarone, Presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania, e Marco Lupo, Capo del Dipartimento della Sovranità Alimentare e dell’Ippica. Questi interventi finali mirano a riassumere i contributi emersi durante l’evento e a delineare le strategie da adottare per contrastare efficacemente il Mal Secco, salvaguardando così il prezioso patrimonio agrumicolo delle Costiere.

Questo evento rappresenta un’importante occasione di confronto e collaborazione tra esperti e produttori, con l’obiettivo comune di preservare la produzione di agrumi, fondamentale non solo per l’economia locale, ma anche per l’identità culturale del territorio.

Pubblicità

Ultime Notizie

Aggressione con coltello nei pressi della stazione centrale, arrestati due individui

Pubblicato

il

Aggressione con coltello nei pressi della stazione centrale, arrestati due individui

Un tragico evento ha sconvolto la notte di Napoli: un cittadino del Gambia è stato gravemente ferito durante un litigio in via Nazionale, nei pressi di piazza Garibaldi. Purtroppo, l’uomo è morto poco dopo a seguito delle ferite riportate.

Dettagli sull’omicidio

Secondo i primi rapporti, un uomo è stato ucciso nella notte a coltellate in via Nazionale, nel cuore di Napoli, tra piazza Nazionale e la stazione centrale. La Polizia di Stato è rapidamente intervenuta e ha intercettato due persone sospettate di essere coinvolte nell’omicidio. Attualmente, la posizione dei sospettati è al vaglio degli inquirenti.

Ipotesi sulla dinamica del delitto

Dalle prime ricostruzioni sembra che l’omicidio sia avvenuto durante una lite tra cittadini extracomunitari. La vittima, originaria del Gambia, è deceduta poco dopo l’aggressione. Gli agenti sono intervenuti a seguito di una segnalazione riguardante un ferimento conseguente a una disputa, ma purtroppo non sono riusciti a salvare l’uomo.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Ultime Notizie

Bambina di 8 anni deceduta a Giugliano

Pubblicato

il

Bambina di 8 anni deceduta a Giugliano

Grave incidente stradale a Giugliano in Campania, Napoli, lungo la Domitiana: una Smart con a bordo 4 persone, una donna, le sue due figlie minorenni e un uomo, si è ribaltata. Una bambina di 8 anni è deceduta, mentre sua sorella di 16 anni è rimasta ferita.

Dettagli dell’incidente

Questa mattina, una tragica fatalità si è verificata a Giugliano in Campania, provincia di Napoli. I quattro, a bordo di una Smart Fortwo, stavano percorrendo la Domitiana quando l’auto, per ragioni ancora sconosciute, si è ribaltata. Nell’auto c’erano quattro persone: la bambina di otto anni, che è morta sul colpo, sua sorella di 16 anni, che è stata portata in ospedale con sospette fratture, la madre, anch’essa trasportata immediatamente al Pronto Soccorso e ricoverata in osservazione, e il compagno della madre, che guidava la vettura, riportando solo lievi escoriazioni.

Il tratto stradale è stato chiuso temporaneamente per permettere i rilievi e il successivo ripristino della carreggiata. Sul luogo del sinistro sono intervenuti prontamente i carabinieri per effettuare gli accertamenti necessari.

Interventi d’emergenza

Dopo l’incidente, il soccorso è stato tempestivo. Le autorità hanno subito chiuso il tratto stradale colpito per garantire l’accessibilità alle squadre di emergenza e ai mezzi di ripristino della carreggiata. I carabinieri si sono impegnati a raccogliere tutte le informazioni necessarie per determinare le cause dell’incidente e per garantire la sicurezza della zona.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Ultime Notizie

Inchieste su 30 anziani assistiti da Mario Eutizia

Pubblicato

il

Inchieste su 30 anziani assistiti da Mario Eutizia

Mario Eutizia, un uomo di 47 anni, ha confessato l’omicidio di quattro anziani che erano sotto la sua cura. Rimane in carcere con la dichiarazione: “Mi sono consegnato per essere aiutato a non uccidere”. Le indagini ora si estendono su circa 30 anziani che ha accudito negli ultimi dieci anni.

Confessione del Reoconfesso

Mario Eutizia, originario di Napoli, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Caserta dopo l’inizio delle indagini sulle sue dichiarazioni. L’uomo ha confessato di aver ucciso quattro anziani, dichiarando che il suo intento era quello di “alleviare le sofferenze” di coloro che aveva in cura. Secondo le dichiarazioni del pm, Eutizia si sente come un “angelo della morte”, qualcuno che trova una sorta di realizzazione nel togliere la vita a persone sofferenti.

I primi due omicidi recenti riguardano Gerardo Chintemi, deceduto a Vibonati lo scorso marzo, e Luigi Di Marzo, morto a Casoria nel dicembre 2023. I restanti due omicidi, che risalgono a circa dieci anni fa, sono avvenuti a Latina, ma mancano dettagli più specifici.

Dettagli dell’arresto e delle dichiarazioni

Eutizia, dopo aver confessato, è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. L’uomo ha spiegato di essersi consegnato volontariamente con l’intento di ricevere aiuto per “non uccidere più”. Accompagnato dai suoi avvocati, ha rivelato che prima di costituirsi è rimasto senza un posto dove andare e ha trascorso due giorni su una panchina a piazza Carlo Terzo a Napoli.

Il legale di Eutizia, Gennaro Romano, ha dichiarato che il suo assistito è una persona fragile e affetta da gravi patologie, scoperte dopo un’operazione a seguito di un infarto durante un soggiorno lavorativo in Georgia. Anche se le sue azioni sono state tragiche, non è emersa una volontà omicidiaria, bensì un atto di quello che lui definisce “pietas”.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Trending

Copyright © 2023. Sito di notizie aggregate da varie fonti. Testi, immagini e quant'altro presente sul notiziedinapoli.it sono da intendersi di proprietà delle rispettive testate d'origine
Leggi: Privacy - Cookie