Ultime Notizie
Sette esterni: l’opposizione protesta energicamente
Avellino Nomina 7 Assessori Esterni: Polemiche dall’Opposizione
L’amministrazione comunale di Avellino ha recentemente annunciato la nomina di sette assessori "esterni", una decisione che ha scatenato accese polemiche da parte dell’opposizione, capeggiata da Antonio Gengaro. Tra i nominati figura anche Marianna Illiano, ex vice sindaco di Bacoli.
Laura Nargi e la Nuova Giunta Comunale
Il nuovo corso del Comune di Avellino prende vita sotto la guida del neo-sindaco Laura Nargi. Già vice di Gianluca Festa, l’ex sindaco dimessosi poco prima delle elezioni e attualmente agli arresti domiciliari, Nargi ha formato la sua giunta apportando significative novità. La scelta di inserire sette assessori esterni, provenienti dal mondo accademico e delle professioni, ha suscitato non poche critiche da parte dell’opposizione, sconfitta al ballottaggio per pochi voti.
Conferme e Nuove Nomine
A supportare Laura Nargi ci sarà Marianna Mazza, ex assessore uscente e la più votata tra le liste civiche che hanno appoggiato Nargi. Mazza assume il ruolo di vice sindaco con delega a pari opportunità, inclusione e quartieri. Ugo Maggio è stato riconfermato presidente del consiglio comunale con 25 voti, mentre Antonio Aquino è stato scelto come vicepresidente del consiglio con 8 voti.
L’elenco degli Assessori Nominati
La nuova giunta, composta prevalentemente da esterni, vede al suo interno professionisti di vari settori. Di seguito, l’elenco completo delle nomine:
- Leandro Vittorio Savio: esperto senior fondi PNRR per la ZES Napoli, nominato Assessore ai Fondi Europei, Programmazione Strategica, Attività Produttive, Commercio e Sport.
- Mario Calabrese: docente associato in Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università di Roma "La Sapienza", nominato Assessore al Bilancio, Tributi, Sviluppo Economico Sostenibile, Innovazione Tecnologica e Transizione Digitale.
- Francesco Infantino: ex direttore generale del consorzio Cosmari di Avellino, nominato Assessore alla Sostenibilità Ambientale, Transizione Ecologica, Decoro Urbano e Cura del Verde Pubblico.
- Remo Della Longa: docente di public management alla "Bocconi" di Milano, nominato Assessore alla Gestione e realizzazione dei lavori, opere pubbliche, infrastrutture, gare e appalti.
- Edoardo Volino: avvocato cassazionista e già presidente dell’ordine forense di Avellino, nominato Assessore alla Trasparenza, Patrimonio, Personale e Contenzioso.
- Lucia Forino: dirigente scolastica e vice presidente dell’Andis di Avellino, nominata Assessore alla Pubblica Istruzione, Rapporti con le Università, Politiche Sociali e Universo Giovanile.
- Marianna Illiano: ex vice sindaco del comune di Bacoli, esperta in progettazione e pianificazione urbana, nominata Assessore alla Rigenerazione Urbana, Pianificazione, Governo e Trasformazione del Territorio, Urban Center e Mobilità Sostenibile.
La Delegazione Vacante
La delega alla cultura e al marketing territoriale, fortemente voluta dall’ex sindaco Festa, rimane al momento vacante. Questa mancanza non ha mancato di sollevare ulteriori critiche da parte dell’opposizione. Antonio Gengaro, candidato sindaco del Partito Democratico sconfitto al ballottaggio, ha lasciato l’aula insieme ad altri due consiglieri dell’opposizione prima del voto di convalida degli eletti, contestando la scelta di nominare assessori esterni.
"Se i consiglieri comunali della maggioranza non sono stati ritenuti degni di essere nominati assessori, non possono essere degni di essere convalidati come consiglieri", ha dichiarato Gengaro, accentuando così il clima di tensione che pervade la nuova amministrazione.
Considerazioni Finali
La decisione di Laura Nargi di formare una giunta composta in gran parte da esterni segna un punto di svolta per il Comune di Avellino. Tuttavia, le polemiche sollevate dall’opposizione indicano che il percorso della nuova amministrazione potrebbe essere caratterizzato da continue controversie.
Ultime Notizie
Aggressione con coltello nei pressi della stazione centrale, arrestati due individui
Un tragico evento ha sconvolto la notte di Napoli: un cittadino del Gambia è stato gravemente ferito durante un litigio in via Nazionale, nei pressi di piazza Garibaldi. Purtroppo, l’uomo è morto poco dopo a seguito delle ferite riportate.
Dettagli sull’omicidio
Secondo i primi rapporti, un uomo è stato ucciso nella notte a coltellate in via Nazionale, nel cuore di Napoli, tra piazza Nazionale e la stazione centrale. La Polizia di Stato è rapidamente intervenuta e ha intercettato due persone sospettate di essere coinvolte nell’omicidio. Attualmente, la posizione dei sospettati è al vaglio degli inquirenti.
Ipotesi sulla dinamica del delitto
Dalle prime ricostruzioni sembra che l’omicidio sia avvenuto durante una lite tra cittadini extracomunitari. La vittima, originaria del Gambia, è deceduta poco dopo l’aggressione. Gli agenti sono intervenuti a seguito di una segnalazione riguardante un ferimento conseguente a una disputa, ma purtroppo non sono riusciti a salvare l’uomo.
Ultime Notizie
Bambina di 8 anni deceduta a Giugliano
Grave incidente stradale a Giugliano in Campania, Napoli, lungo la Domitiana: una Smart con a bordo 4 persone, una donna, le sue due figlie minorenni e un uomo, si è ribaltata. Una bambina di 8 anni è deceduta, mentre sua sorella di 16 anni è rimasta ferita.
Dettagli dell’incidente
Questa mattina, una tragica fatalità si è verificata a Giugliano in Campania, provincia di Napoli. I quattro, a bordo di una Smart Fortwo, stavano percorrendo la Domitiana quando l’auto, per ragioni ancora sconosciute, si è ribaltata. Nell’auto c’erano quattro persone: la bambina di otto anni, che è morta sul colpo, sua sorella di 16 anni, che è stata portata in ospedale con sospette fratture, la madre, anch’essa trasportata immediatamente al Pronto Soccorso e ricoverata in osservazione, e il compagno della madre, che guidava la vettura, riportando solo lievi escoriazioni.
Il tratto stradale è stato chiuso temporaneamente per permettere i rilievi e il successivo ripristino della carreggiata. Sul luogo del sinistro sono intervenuti prontamente i carabinieri per effettuare gli accertamenti necessari.
Interventi d’emergenza
Dopo l’incidente, il soccorso è stato tempestivo. Le autorità hanno subito chiuso il tratto stradale colpito per garantire l’accessibilità alle squadre di emergenza e ai mezzi di ripristino della carreggiata. I carabinieri si sono impegnati a raccogliere tutte le informazioni necessarie per determinare le cause dell’incidente e per garantire la sicurezza della zona.
Ultime Notizie
Inchieste su 30 anziani assistiti da Mario Eutizia
Mario Eutizia, un uomo di 47 anni, ha confessato l’omicidio di quattro anziani che erano sotto la sua cura. Rimane in carcere con la dichiarazione: “Mi sono consegnato per essere aiutato a non uccidere”. Le indagini ora si estendono su circa 30 anziani che ha accudito negli ultimi dieci anni.
Confessione del Reoconfesso
Mario Eutizia, originario di Napoli, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Caserta dopo l’inizio delle indagini sulle sue dichiarazioni. L’uomo ha confessato di aver ucciso quattro anziani, dichiarando che il suo intento era quello di “alleviare le sofferenze” di coloro che aveva in cura. Secondo le dichiarazioni del pm, Eutizia si sente come un “angelo della morte”, qualcuno che trova una sorta di realizzazione nel togliere la vita a persone sofferenti.
I primi due omicidi recenti riguardano Gerardo Chintemi, deceduto a Vibonati lo scorso marzo, e Luigi Di Marzo, morto a Casoria nel dicembre 2023. I restanti due omicidi, che risalgono a circa dieci anni fa, sono avvenuti a Latina, ma mancano dettagli più specifici.
Dettagli dell’arresto e delle dichiarazioni
Eutizia, dopo aver confessato, è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. L’uomo ha spiegato di essersi consegnato volontariamente con l’intento di ricevere aiuto per “non uccidere più”. Accompagnato dai suoi avvocati, ha rivelato che prima di costituirsi è rimasto senza un posto dove andare e ha trascorso due giorni su una panchina a piazza Carlo Terzo a Napoli.
Il legale di Eutizia, Gennaro Romano, ha dichiarato che il suo assistito è una persona fragile e affetta da gravi patologie, scoperte dopo un’operazione a seguito di un infarto durante un soggiorno lavorativo in Georgia. Anche se le sue azioni sono state tragiche, non è emersa una volontà omicidiaria, bensì un atto di quello che lui definisce “pietas”.
-
Ultime Notizie11 mesi fa
Il Comune di Avellino ridefinisce la dieta di Pippo, il cane più amato della città
-
Ultime Notizie11 mesi fa
Caivano, tra camorra e microcriminalità: incontro in villa comunale
-
Ultime Notizie11 mesi fa
Calcio e stadi, le parole di Giuseppe Capua: cosa ha detto il presidente della commissione antidoping della Federcalcio
-
Ultime Notizie11 mesi fa
Misteriosa morte di Manuel Cientanni, tre sospettati: compagni e noleggiatore sotto inchiesta