Seguici sui Social

Ultime Notizie

Inganni decennali: 80 anni di menzogne ai Campi Flegrei

Pubblicato

il

Inganni decennali: 80 anni di menzogne ai Campi Flegrei

Ministro Musumeci: "80 Anni di Inazione su Rischi Sismici e Vulcanici nei Campi Flegrei"

Il Ministro della Protezione Civile di fronte alla Commissione Parlamentare

Durante un’audizione parlamentare dedicata ai Campi Flegrei, Nello Musumeci, Ministro della Protezione Civile del governo Meloni, ha espresso una critica severa sugli 80 anni di politiche relative ai rischi sismici, vulcanici e bradisismici. Ha esordito dicendo che al momento non si prevede uno stato d’emergenza, mantenendo lo stato di allerta giallo nell’area. Musumeci non ha risparmiato le sue critiche, affermando che per quasi un secolo la politica italiana ha tradito la comunità locale.

La Situazione dei Campi Flegrei: Accuse e Responsabilità

Musumeci ha chiaramente indicato che la popolazione dei Campi Flegrei è stata ingannata per decenni: "Si parlava dei rischi del vulcano mentre, allo stesso tempo, si autorizzavano nuovi piani di costruzione. Per 80 anni non si è fatto nulla per mitigare i rischi naturali; solo questo governo ha iniziato a intervenire seriamente."

I Dubbi sui Governi Locali e le Conseguenze delle Decisioni Passate

Il ministro ha ampliato il suo discorso esprimendo confusione su chi siano i responsabili di questa lunga fase di inazione. Ha sottolineato che dal Dopoguerra a oggi, le amministrazioni locali, indipendentemente dal colore politico, non hanno affrontato adeguatamente il problema. Ha esclamato: "Autorizzare l’espansione abitativa in una zona a rischio è stato un crimine. Perché nessuno ha mai intervenuto, nonostante il fenomeno fosse noto?"

Gli Sfollati e la Lentezza dei Finanziamenti

A seguito del terremoto del 20 maggio, trecento nuclei familiari sono stati evacuati. Musumeci ha rivolto parole dure anche riguardo ai ritardi nell’erogazione dei fondi per gli sfollati: "Se non arrivano i soldi, non è colpa del governo nazionale. Ho completato il mio compito in 15 giorni, ora spetta ai parlamentari della zona esercitare pressione sulla Regione e sui Comuni".

Sospensione dei Tributi e Supporto alle Attività Locali

Il ministro ha toccato anche il tema della sospensione dei tributi per le persone colpite, sollecitando le amministrazioni locali a fornire una ricognizione delle attività sospese. Ha promesso un impegno personale nella gestione di queste questioni, sottolineando che le attività turistiche non sono state particolarmente danneggiate grazie alla gestione oculata del governo nazionale e del Dipartimento di Protezione Civile.

Conclusioni

Le dichiarazioni di Musumeci mettono in luce una situazione complessa e un lungo periodo di inazione da parte delle amministrazioni locali e nazionali. Il futuro della zona dei Campi Flegrei dipenderà dalle azioni concrete che verranno prese per mitigare i rischi naturali e supportare la popolazione locale.

Pubblicità

Ultime Notizie

Aggressione con coltello nei pressi della stazione centrale, arrestati due individui

Pubblicato

il

Aggressione con coltello nei pressi della stazione centrale, arrestati due individui

Un tragico evento ha sconvolto la notte di Napoli: un cittadino del Gambia è stato gravemente ferito durante un litigio in via Nazionale, nei pressi di piazza Garibaldi. Purtroppo, l’uomo è morto poco dopo a seguito delle ferite riportate.

Dettagli sull’omicidio

Secondo i primi rapporti, un uomo è stato ucciso nella notte a coltellate in via Nazionale, nel cuore di Napoli, tra piazza Nazionale e la stazione centrale. La Polizia di Stato è rapidamente intervenuta e ha intercettato due persone sospettate di essere coinvolte nell’omicidio. Attualmente, la posizione dei sospettati è al vaglio degli inquirenti.

Ipotesi sulla dinamica del delitto

Dalle prime ricostruzioni sembra che l’omicidio sia avvenuto durante una lite tra cittadini extracomunitari. La vittima, originaria del Gambia, è deceduta poco dopo l’aggressione. Gli agenti sono intervenuti a seguito di una segnalazione riguardante un ferimento conseguente a una disputa, ma purtroppo non sono riusciti a salvare l’uomo.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Ultime Notizie

Bambina di 8 anni deceduta a Giugliano

Pubblicato

il

Bambina di 8 anni deceduta a Giugliano

Grave incidente stradale a Giugliano in Campania, Napoli, lungo la Domitiana: una Smart con a bordo 4 persone, una donna, le sue due figlie minorenni e un uomo, si è ribaltata. Una bambina di 8 anni è deceduta, mentre sua sorella di 16 anni è rimasta ferita.

Dettagli dell’incidente

Questa mattina, una tragica fatalità si è verificata a Giugliano in Campania, provincia di Napoli. I quattro, a bordo di una Smart Fortwo, stavano percorrendo la Domitiana quando l’auto, per ragioni ancora sconosciute, si è ribaltata. Nell’auto c’erano quattro persone: la bambina di otto anni, che è morta sul colpo, sua sorella di 16 anni, che è stata portata in ospedale con sospette fratture, la madre, anch’essa trasportata immediatamente al Pronto Soccorso e ricoverata in osservazione, e il compagno della madre, che guidava la vettura, riportando solo lievi escoriazioni.

Il tratto stradale è stato chiuso temporaneamente per permettere i rilievi e il successivo ripristino della carreggiata. Sul luogo del sinistro sono intervenuti prontamente i carabinieri per effettuare gli accertamenti necessari.

Interventi d’emergenza

Dopo l’incidente, il soccorso è stato tempestivo. Le autorità hanno subito chiuso il tratto stradale colpito per garantire l’accessibilità alle squadre di emergenza e ai mezzi di ripristino della carreggiata. I carabinieri si sono impegnati a raccogliere tutte le informazioni necessarie per determinare le cause dell’incidente e per garantire la sicurezza della zona.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Ultime Notizie

Inchieste su 30 anziani assistiti da Mario Eutizia

Pubblicato

il

Inchieste su 30 anziani assistiti da Mario Eutizia

Mario Eutizia, un uomo di 47 anni, ha confessato l’omicidio di quattro anziani che erano sotto la sua cura. Rimane in carcere con la dichiarazione: “Mi sono consegnato per essere aiutato a non uccidere”. Le indagini ora si estendono su circa 30 anziani che ha accudito negli ultimi dieci anni.

Confessione del Reoconfesso

Mario Eutizia, originario di Napoli, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Caserta dopo l’inizio delle indagini sulle sue dichiarazioni. L’uomo ha confessato di aver ucciso quattro anziani, dichiarando che il suo intento era quello di “alleviare le sofferenze” di coloro che aveva in cura. Secondo le dichiarazioni del pm, Eutizia si sente come un “angelo della morte”, qualcuno che trova una sorta di realizzazione nel togliere la vita a persone sofferenti.

I primi due omicidi recenti riguardano Gerardo Chintemi, deceduto a Vibonati lo scorso marzo, e Luigi Di Marzo, morto a Casoria nel dicembre 2023. I restanti due omicidi, che risalgono a circa dieci anni fa, sono avvenuti a Latina, ma mancano dettagli più specifici.

Dettagli dell’arresto e delle dichiarazioni

Eutizia, dopo aver confessato, è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. L’uomo ha spiegato di essersi consegnato volontariamente con l’intento di ricevere aiuto per “non uccidere più”. Accompagnato dai suoi avvocati, ha rivelato che prima di costituirsi è rimasto senza un posto dove andare e ha trascorso due giorni su una panchina a piazza Carlo Terzo a Napoli.

Il legale di Eutizia, Gennaro Romano, ha dichiarato che il suo assistito è una persona fragile e affetta da gravi patologie, scoperte dopo un’operazione a seguito di un infarto durante un soggiorno lavorativo in Georgia. Anche se le sue azioni sono state tragiche, non è emersa una volontà omicidiaria, bensì un atto di quello che lui definisce “pietas”.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Trending

Copyright © 2023. Sito di notizie aggregate da varie fonti. Testi, immagini e quant'altro presente sul notiziedinapoli.it sono da intendersi di proprietà delle rispettive testate d'origine
Leggi: Privacy - Cookie