Seguici sui Social

Ultime Notizie

Entro stasera rimuovere tutti i generatori

Pubblicato

il

Entro stasera rimuovere tutti i generatori

Riparazioni ai Cavi Enel Quasi Concluse Dopo l’Incendio: Rimozione dei Gruppi Elettrogeni Imminente

Le riparazioni dei cavi Enel danneggiati dall’incendio notturno sono quasi ultimate. In poche ore è prevista la rimozione dei gruppi elettrogeni.

L’incidente a Fuorigrotta: Ritorno alla Normalità

L’incendio scoppiato nel cunicolo di Piazza Italia ha causato notevoli disagi a Fuorigrotta, danneggiando cavi elettrici e della fibra. Tuttavia, la situazione sta rapidamente migliorando grazie all’intervento tempestivo dell’Enel. I gruppi elettrogeni installati d’urgenza sono stati fondamentali per garantire l’alimentazione elettrica durante le riparazioni. Anche le centraline su strada hanno contribuito a sostenere l’energia nella zona.

Intervento Immediato dell’Enel

Il presidente della Municipalità X di Napoli, Carmine Sangiovanni, ha accompagnato l’ingegner Vincenzo Verrazzo, responsabile dell’Enel, a Piazza Italia. “L’Enel ha garantito che i lavori proseguiranno senza interruzione fino al completamento. I gruppi elettrogeni resteranno attivi fino alla sostituzione dei cavi danneggiati, che dovrebbero essere sistemati entro sera,” ha dichiarato Sangiovanni a Fanpage.it. Ha espresso gratitudine all’Enel per la rapida risposta e l’impegno a minimizzare i disagi per i residenti.

Tempistiche delle Riparazioni

Secondo l’Enel, è praticamente certo che i gruppi elettrogeni potranno essere rimossi entro la serata. La sostituzione di circa 50 metri di cavi danneggiati è quasi completa. L’azienda ha anche ringraziato la Polizia Locale di Napoli, le autorità civili e i tecnici per la pronta collaborazione. La rapidità d’intervento ha contribuito a ridurre al minimo i disagi provocati dall’incendio.

Foto / Fanpage.it

Ritorno Alla Normalità

Con il completamento delle riparazioni e la rimozione dei gruppi elettrogeni, la normalità sta tornando a Fuorigrotta. Gli interventi effettuati garantiranno la piena funzionalità della rete elettrica nella zona, eliminando i disagi subiti dalla popolazione locale. Enel e autorità locali stanno lavorando senza sosta per ripristinare il servizio il prima possibile.

Ringraziamenti e Ultime Considerazioni

Le autorità locali e l’Enel hanno espresso il loro apprezzamento reciproco per l’efficace collaborazione. Sangiovanni ha sottolineato l’importanza del lavoro incessante dei tecnici e della prontezza dell’Enel nell’affrontare l’emergenza. La sinergia tra Enel e Polizia Locale ha permesso un intervento rapido e mirato, che ha evitato maggiori disagi.

Pubblicità

Ultime Notizie

Aggressione con coltello nei pressi della stazione centrale, arrestati due individui

Pubblicato

il

Aggressione con coltello nei pressi della stazione centrale, arrestati due individui

Un tragico evento ha sconvolto la notte di Napoli: un cittadino del Gambia è stato gravemente ferito durante un litigio in via Nazionale, nei pressi di piazza Garibaldi. Purtroppo, l’uomo è morto poco dopo a seguito delle ferite riportate.

Dettagli sull’omicidio

Secondo i primi rapporti, un uomo è stato ucciso nella notte a coltellate in via Nazionale, nel cuore di Napoli, tra piazza Nazionale e la stazione centrale. La Polizia di Stato è rapidamente intervenuta e ha intercettato due persone sospettate di essere coinvolte nell’omicidio. Attualmente, la posizione dei sospettati è al vaglio degli inquirenti.

Ipotesi sulla dinamica del delitto

Dalle prime ricostruzioni sembra che l’omicidio sia avvenuto durante una lite tra cittadini extracomunitari. La vittima, originaria del Gambia, è deceduta poco dopo l’aggressione. Gli agenti sono intervenuti a seguito di una segnalazione riguardante un ferimento conseguente a una disputa, ma purtroppo non sono riusciti a salvare l’uomo.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Ultime Notizie

Bambina di 8 anni deceduta a Giugliano

Pubblicato

il

Bambina di 8 anni deceduta a Giugliano

Grave incidente stradale a Giugliano in Campania, Napoli, lungo la Domitiana: una Smart con a bordo 4 persone, una donna, le sue due figlie minorenni e un uomo, si è ribaltata. Una bambina di 8 anni è deceduta, mentre sua sorella di 16 anni è rimasta ferita.

Dettagli dell’incidente

Questa mattina, una tragica fatalità si è verificata a Giugliano in Campania, provincia di Napoli. I quattro, a bordo di una Smart Fortwo, stavano percorrendo la Domitiana quando l’auto, per ragioni ancora sconosciute, si è ribaltata. Nell’auto c’erano quattro persone: la bambina di otto anni, che è morta sul colpo, sua sorella di 16 anni, che è stata portata in ospedale con sospette fratture, la madre, anch’essa trasportata immediatamente al Pronto Soccorso e ricoverata in osservazione, e il compagno della madre, che guidava la vettura, riportando solo lievi escoriazioni.

Il tratto stradale è stato chiuso temporaneamente per permettere i rilievi e il successivo ripristino della carreggiata. Sul luogo del sinistro sono intervenuti prontamente i carabinieri per effettuare gli accertamenti necessari.

Interventi d’emergenza

Dopo l’incidente, il soccorso è stato tempestivo. Le autorità hanno subito chiuso il tratto stradale colpito per garantire l’accessibilità alle squadre di emergenza e ai mezzi di ripristino della carreggiata. I carabinieri si sono impegnati a raccogliere tutte le informazioni necessarie per determinare le cause dell’incidente e per garantire la sicurezza della zona.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Ultime Notizie

Inchieste su 30 anziani assistiti da Mario Eutizia

Pubblicato

il

Inchieste su 30 anziani assistiti da Mario Eutizia

Mario Eutizia, un uomo di 47 anni, ha confessato l’omicidio di quattro anziani che erano sotto la sua cura. Rimane in carcere con la dichiarazione: “Mi sono consegnato per essere aiutato a non uccidere”. Le indagini ora si estendono su circa 30 anziani che ha accudito negli ultimi dieci anni.

Confessione del Reoconfesso

Mario Eutizia, originario di Napoli, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Caserta dopo l’inizio delle indagini sulle sue dichiarazioni. L’uomo ha confessato di aver ucciso quattro anziani, dichiarando che il suo intento era quello di “alleviare le sofferenze” di coloro che aveva in cura. Secondo le dichiarazioni del pm, Eutizia si sente come un “angelo della morte”, qualcuno che trova una sorta di realizzazione nel togliere la vita a persone sofferenti.

I primi due omicidi recenti riguardano Gerardo Chintemi, deceduto a Vibonati lo scorso marzo, e Luigi Di Marzo, morto a Casoria nel dicembre 2023. I restanti due omicidi, che risalgono a circa dieci anni fa, sono avvenuti a Latina, ma mancano dettagli più specifici.

Dettagli dell’arresto e delle dichiarazioni

Eutizia, dopo aver confessato, è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. L’uomo ha spiegato di essersi consegnato volontariamente con l’intento di ricevere aiuto per “non uccidere più”. Accompagnato dai suoi avvocati, ha rivelato che prima di costituirsi è rimasto senza un posto dove andare e ha trascorso due giorni su una panchina a piazza Carlo Terzo a Napoli.

Il legale di Eutizia, Gennaro Romano, ha dichiarato che il suo assistito è una persona fragile e affetta da gravi patologie, scoperte dopo un’operazione a seguito di un infarto durante un soggiorno lavorativo in Georgia. Anche se le sue azioni sono state tragiche, non è emersa una volontà omicidiaria, bensì un atto di quello che lui definisce “pietas”.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Trending

Copyright © 2023. Sito di notizie aggregate da varie fonti. Testi, immagini e quant'altro presente sul notiziedinapoli.it sono da intendersi di proprietà delle rispettive testate d'origine
Leggi: Privacy - Cookie