Seguici sui Social

Ultime Notizie

Anziana truffata per 20mila euro: preso il “telefonista”

Pubblicato

il

Anziana truffata per 20mila euro: preso il “telefonista”

Arrestato 32enne di Castel Volturno per Truffa a un’Anziana di Oristano

Le forze dell’ordine hanno arrestato un 32enne originario di Castel Volturno, nella provincia di Caserta, e lo hanno posto agli arresti domiciliari. Insieme a un complice già individuato, l’uomo avrebbe ordito una truffa ai danni di una donna di 84 anni residente a Oristano.

Il Copione della Truffa: Risarcimento per un Finto Incidente

"Sua figlia ha investito una persona, per evitare conseguenze penali c’è da pagare subito il risarcimento. Passerà un amico avvocato a prendere i soldi". Questo è stato il classico copione utilizzato per truffare l’anziana donna sarda. Preoccupata per il futuro della figlia, la vittima aveva raccolto contanti, gioielli e persino la carta bancomat con il relativo codice PIN, consegnando tutto al criminale per un totale di oltre 20mila euro. Tuttavia, dopo pochi mesi, il presunto responsabile è stato catturato: un 32enne della provincia di Caserta, arrestato dai carabinieri della Tenenza di Castel Volturno con l’accusa di truffa aggravata e indebito utilizzo di carta di credito in concorso.

Dettagli sull’Episodio: La Trappola Telefonica

L’incidente contestato risale al 9 maggio scorso e le indagini sono state condotte dai militari di Oristano, il comune sardo dove è stata effettuata la truffa. Secondo le ricostruzioni, la vittima sarebbe stata sorvegliata dai criminali per un certo periodo. La classica telefonata con il pretesto per estorcere denaro è stata effettuata da un uomo che si è qualificato come carabiniere. Questo finto ufficiale ha informato la donna che sua figlia aveva avuto un incidente stradale e aveva investito un pedone. L’unico modo per evitare l’arresto sarebbe stato risarcire immediatamente la famiglia del ferito. Una persona fidata, un avvocato amico del falso carabiniere, sarebbe passata a ritirare la somma.

La Raccolta dei Dati e l’Arresto del Complice

Spaventata e presa dal panico, l’anziana ha consegnato denaro e preziosi. Poco dopo, nonostante la tensione, è riuscita a contattare la figlia, scoprendo che non era avvenuto nessun incidente. La scoperta l’ha portata a sporgere denuncia immediatamente. Il primo individuo identificato è stato il complice, la persona che materialmente ha ritirato i soldi. Nei suoi confronti è stata emessa una misura cautelare. In seguito, le indagini hanno condotto al 32enne casertano, già noto alle forze dell’ordine. Quest’ultimo è accusato di essere il "telefonista", colui che si è finto un appartenente alle forze dell’ordine per orchestrare la truffa.

Conclusioni

Questo episodio mette in luce ancora una volta quanto sia importante essere vigili e consapevoli dei pericoli rappresentati dalle truffe telefoniche, soprattutto per le persone anziane che possono essere più facilmente manipolabili. Le forze dell’ordine continuano a lavorare per garantire la sicurezza dei cittadini e per smantellare reti criminali che si dedicano a queste attività fraudolente.

Pubblicità

Ultime Notizie

Aggressione con coltello nei pressi della stazione centrale, arrestati due individui

Pubblicato

il

Aggressione con coltello nei pressi della stazione centrale, arrestati due individui

Un tragico evento ha sconvolto la notte di Napoli: un cittadino del Gambia è stato gravemente ferito durante un litigio in via Nazionale, nei pressi di piazza Garibaldi. Purtroppo, l’uomo è morto poco dopo a seguito delle ferite riportate.

Dettagli sull’omicidio

Secondo i primi rapporti, un uomo è stato ucciso nella notte a coltellate in via Nazionale, nel cuore di Napoli, tra piazza Nazionale e la stazione centrale. La Polizia di Stato è rapidamente intervenuta e ha intercettato due persone sospettate di essere coinvolte nell’omicidio. Attualmente, la posizione dei sospettati è al vaglio degli inquirenti.

Ipotesi sulla dinamica del delitto

Dalle prime ricostruzioni sembra che l’omicidio sia avvenuto durante una lite tra cittadini extracomunitari. La vittima, originaria del Gambia, è deceduta poco dopo l’aggressione. Gli agenti sono intervenuti a seguito di una segnalazione riguardante un ferimento conseguente a una disputa, ma purtroppo non sono riusciti a salvare l’uomo.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Ultime Notizie

Bambina di 8 anni deceduta a Giugliano

Pubblicato

il

Bambina di 8 anni deceduta a Giugliano

Grave incidente stradale a Giugliano in Campania, Napoli, lungo la Domitiana: una Smart con a bordo 4 persone, una donna, le sue due figlie minorenni e un uomo, si è ribaltata. Una bambina di 8 anni è deceduta, mentre sua sorella di 16 anni è rimasta ferita.

Dettagli dell’incidente

Questa mattina, una tragica fatalità si è verificata a Giugliano in Campania, provincia di Napoli. I quattro, a bordo di una Smart Fortwo, stavano percorrendo la Domitiana quando l’auto, per ragioni ancora sconosciute, si è ribaltata. Nell’auto c’erano quattro persone: la bambina di otto anni, che è morta sul colpo, sua sorella di 16 anni, che è stata portata in ospedale con sospette fratture, la madre, anch’essa trasportata immediatamente al Pronto Soccorso e ricoverata in osservazione, e il compagno della madre, che guidava la vettura, riportando solo lievi escoriazioni.

Il tratto stradale è stato chiuso temporaneamente per permettere i rilievi e il successivo ripristino della carreggiata. Sul luogo del sinistro sono intervenuti prontamente i carabinieri per effettuare gli accertamenti necessari.

Interventi d’emergenza

Dopo l’incidente, il soccorso è stato tempestivo. Le autorità hanno subito chiuso il tratto stradale colpito per garantire l’accessibilità alle squadre di emergenza e ai mezzi di ripristino della carreggiata. I carabinieri si sono impegnati a raccogliere tutte le informazioni necessarie per determinare le cause dell’incidente e per garantire la sicurezza della zona.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Ultime Notizie

Inchieste su 30 anziani assistiti da Mario Eutizia

Pubblicato

il

Inchieste su 30 anziani assistiti da Mario Eutizia

Mario Eutizia, un uomo di 47 anni, ha confessato l’omicidio di quattro anziani che erano sotto la sua cura. Rimane in carcere con la dichiarazione: “Mi sono consegnato per essere aiutato a non uccidere”. Le indagini ora si estendono su circa 30 anziani che ha accudito negli ultimi dieci anni.

Confessione del Reoconfesso

Mario Eutizia, originario di Napoli, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Caserta dopo l’inizio delle indagini sulle sue dichiarazioni. L’uomo ha confessato di aver ucciso quattro anziani, dichiarando che il suo intento era quello di “alleviare le sofferenze” di coloro che aveva in cura. Secondo le dichiarazioni del pm, Eutizia si sente come un “angelo della morte”, qualcuno che trova una sorta di realizzazione nel togliere la vita a persone sofferenti.

I primi due omicidi recenti riguardano Gerardo Chintemi, deceduto a Vibonati lo scorso marzo, e Luigi Di Marzo, morto a Casoria nel dicembre 2023. I restanti due omicidi, che risalgono a circa dieci anni fa, sono avvenuti a Latina, ma mancano dettagli più specifici.

Dettagli dell’arresto e delle dichiarazioni

Eutizia, dopo aver confessato, è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. L’uomo ha spiegato di essersi consegnato volontariamente con l’intento di ricevere aiuto per “non uccidere più”. Accompagnato dai suoi avvocati, ha rivelato che prima di costituirsi è rimasto senza un posto dove andare e ha trascorso due giorni su una panchina a piazza Carlo Terzo a Napoli.

Il legale di Eutizia, Gennaro Romano, ha dichiarato che il suo assistito è una persona fragile e affetta da gravi patologie, scoperte dopo un’operazione a seguito di un infarto durante un soggiorno lavorativo in Georgia. Anche se le sue azioni sono state tragiche, non è emersa una volontà omicidiaria, bensì un atto di quello che lui definisce “pietas”.

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

Continua a leggere

Trending

Copyright © 2023. Sito di notizie aggregate da varie fonti. Testi, immagini e quant'altro presente sul notiziedinapoli.it sono da intendersi di proprietà delle rispettive testate d'origine
Leggi: Privacy - Cookie