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Punto a Roccadaspide, uomo al Cotugno con infezione severa: si sospetta il ragno violino

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Punto a Roccadaspide, uomo al Cotugno con infezione severa: si sospetta il ragno violino

Un uomo di 23 anni, morso da un insetto a Roccadaspide in provincia di Salerno, è stato ricoverato all’Ospedale Cotugno di Napoli, noto centro regionale per le malattie infettive. Attualmente è sottoposto a cure nel reparto del dottore Alessandro Perrella. Gli esperti stanno ancora indagando sull’origine della puntura, sebbene la causa sembrerebbe essere esclusivamente un morso di ragno violino.

Infezione e trattamento iniziale

L’uomo, morso da un insetto circa 10 giorni fa, è stato dapprima trasportato all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno. Qui è stato sottoposto a un intervento d’urgenza per arrestare la diffusione dell’infezione, ricoverato nel reparto di Chirurgia d’Urgenza. Senza i segni classici del morso da ragno violino, la diagnosi si basa su dati anamnestici e altri fattori. Successivamente, è stato trasferito all’Ospedale Cotugno di Napoli per ulteriori trattamenti e osservazioni.

Casi di morso da ragno violino in Italia

I morsi da ragno violino sono al centro delle cronache attuali, con segnalazioni di vari casi in Puglia e Sicilia. Nella regione del Salento, un morso ha causato la morte del giovane Giuseppe Russo nel luglio scorso. Sebbene attualmente non sia stato confermato che il morso subito dal 23enne di Roccadaspide sia attribuibile a un ragno violino, l’attenzione rimane alta. Attualmente, l’uomo non è in pericolo di vita e segue le terapie prescritte dal protocollo medico dell’ospedale napoletano.

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Ricevimento di nozze alternativo: tutti al al fast food

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Ricevimento di nozze alternativo: tutti al al fast food

Una coppia di sposi di Montoro, in provincia di Avellino: il video è diventato virale in Rete

Una giovane coppia di sposi irpini ha scelto di festeggiare il loro matrimonio in un noto fast food di Avellino, portando con sé tutti i loro invitati. Il video del particolare festeggiamento è subito diventato virale sui social. Gli sposi hanno raccontato, scherzando ma anche un po’ sul serio, che la scelta è stata fatta perché “poveri”. Molti utenti hanno mostrato solidarietà, lodando la decisione di risparmiare sui costi del ristorante, mentre altri hanno criticato, affermando che una location più tradizionale sarebbe stata più appropriata per un giorno così importante.

Reazioni e Commenti Social

Anche la Galleria Commerciale Airone, dove si trova il fast food, ha rilanciato la notizia sui propri canali social, pubblicando foto degli sposi e degli invitati, nonché delle “bomboniere” inusuali: sacche con il logo del fast food, regalate agli ospiti. La cerimonia si è svolta in un’atmosfera di grande gioia e divertimento, tipica di ogni matrimonio. Tuttavia, molti hanno commentato la vicenda soprattutto per il “perché siamo poveri” degli sposi, parole che sono state immortalate nel video diffuso sui social dalla pagina “Ci Vuole Costanza”.

A mettere un po’ di ordine nel clamore mediatico è stato il sindaco di Montoro, Salvatore Carratù. Il primo cittadino ha dichiarato al “Corriere della Sera” di essere rimasto “sorpreso” dal livello di attenzione ricevuto dalla vicenda. Ha poi aggiunto che, dopo essersi informato, ha saputo che la coppia ha successivamente organizzato un ritrovo con familiari e amici in un ristorante tradizionale.

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Ricercato da mesi, catturato dai carabinieri mentre riceve un panino

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Ricercato da mesi, catturato dai carabinieri mentre riceve un panino

Preso nei pressi del murale di Maradona ai Quartieri Spagnoli di Napoli

Ricercato dallo scorso 6 giugno, è stato trovato grazie alla consegna di un panino: i carabinieri, che stavano monitorando la zona travestiti da turisti, hanno fatto irruzione all’arrivo del rider, catturandolo. L’incidente è avvenuto ai Quartieri Spagnoli di Napoli, a breve distanza dal murale di Maradona, meta quotidiana di turisti provenienti da tutta Italia e dal mondo. I militari, confusi tra i turisti con abiti borghesi, attendevano di individuare un ricercato napoletano di 37 anni.

L’Operazione di Cattura

Zainetto in spalla, occhiali da sole, cappellino e bottiglia d’acqua alla mano, i carabinieri si sono mescolati alla folla tra via Concordia e via De Deo, nel cuore dei Quartieri Spagnoli, aspettando di trovare il nascondiglio del ricercato. Il 37enne era ricercato dalle autorità austriache e tedesche per furti di rolex commessi nei loro rispettivi territori. Dal 6 giugno scorso, violando i domiciliari ai quali era stato sottoposto per una rapina a Rimini, era diventato irreperibile. Fino alle ultime ore.

L’uomo aveva ordinato un panino e il rider era giunto sotto il suo palazzo, uno degli edifici sotto sorveglianza dei carabinieri da settimane. Quando si è affacciato per ritirare il panino con il paniere, i militari lo hanno riconosciuto immediatamente: scatta così il blitz. Il 37enne tenta un’ultima disperata fuga, nascondendosi in un vano creato ad hoc nel divano, ma non è sufficiente: viene catturato e trasferito al carcere di Poggioreale, da dove la sua detenzione sarà breve. Le autorità austriache hanno già richiesto l’estradizione che potrebbe essere concessa dalla magistratura italiana nelle prossime ore.

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Motociclista travolge agente: caccia fino all’Arenella. Poliziotto ricoverato in ospedale.

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Motociclista travolge agente: caccia fino all’Arenella. Poliziotto ricoverato in ospedale.

Attimi di panico si sono verificati ieri sera nel quartiere Vomero, a Napoli, quando un motociclista senza casco ha travolto un agente della Polizia Locale durante i controlli di routine. L’incidente è avvenuto in viale Michelangelo e ha dato il via a un inseguimento tra il Vomero e l’Arenella, culminato in via Girolamo Santacroce con l’arresto del colpevole. Il responsabile, un 53enne di Chiaiano, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Il suo scooter, privo di assicurazione, è stato sequestrato.

In scooter senza casco e assicurazione, investe un agente della municipale

La serata del 22 agosto 2024 è diventata movimentata al Vomero a causa di un motociclista che circolava senza casco e assicurazione. Durante i controlli predisposti dalla Polizia Locale, gli agenti dell’Unità Operativa Vomero hanno individuato un motoveicolo che non rispettava le norme di sicurezza. Quando gli è stato intimato l’alt in viale Michelangelo, il conducente ha finto di accostare, solo per ripartire improvvisamente e colpire un agente della Polizia Locale.

Inseguito fino all’Arenella, è stato bloccato

Dopo l’incidente, il motociclista ha tentato di fuggire, dando vita a un inseguimento che ha coinvolto diverse unità della Polizia Locale. Le autoradio allertate tramite comunicazioni portatili hanno intercettato il fuggitivo in via Girolamo Santacroce, dove è stato infine bloccato e portato negli uffici della stazione di Polizia Locale di via Morghen. L’agente ferito è stato ricoverato e ha ricevuto una prognosi di 5 giorni, durante i quali non potrà prestare servizio.

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